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Bejeweled 3

Il signore delle gemme è tornato!

Il fatto che PopCap Games si sia trasformata in pochi anni da piccola compagnia di sviluppo a società ambita dai più grandi colossi dell'industria può sembrare un miracolo, specialmente in tempi di crisi come questi, ma non appena ci si trova di fronte a un loro gioco si capisce il perché dello spropositato successo.

Ogni singolo titolo sfornato da questa compagnia è una piccola (ma neanche tanto) gemma. Basti pensare a Peggle, Plants vs. Zombies, Bookworm, Zuma e tanti altri, giochi che sono stati scaricati milioni di volte su PC e che ormai hanno definitivamente varcato anche i confini del mondo console.

In questo scenario di successi praticamente ininterrotti si incastona ora Bejeweled 3, terzo attesissimo capitolo ufficiale della serie che più di tutte ha catturato l'attenzione dei giocatori, sia occasionali che hardcore.

Questa è la modalità Poker, una delle tante novità. Provatela e non potrete più farne a meno.

Tetris a parte, non penso che nella mia carriera di videogiocatore ci sia stato un puzzle game che mi abbia succhiato via più ore di Bejeweled, per non parlare del relativo seguito che fino ad oggi avevo stabilmente installato su PC, portatile e iPhone.

Ho espressamente detto "fino ad oggi" perché quando ho avuto l'occasione di poter recensire Bejeweled 3, non me lo sono fatto dire due volte ed è stato subito amore.

Il timore di rimanere deluso c'era, devo ammetterlo. Bejeweled 2 mi sembrava già pressoché perfetto nella sua semplicità, quindi non sapevo proprio dove il team di programmazione avrebbe potuto attingere nuove risorse e idee. Beh, mi sbagliavo... e anche di molto.

Non posso non dare per scontato che tutti voi che state leggendo abbiate provato almeno una volta un gioco del genere, nel quale le uniche abilità richieste sono un discreto colpo d'occhio e un pizzico di strategia. Per il resto si tratta "solo" di abbinare tre o più gemme uguali tra loro per ottenere il massimo punteggio possibile o completare delle sfide prefissate.

Le modalità originali di Bejeweled sono state ovviamente inserite anche in questo nuovo episodio, ma ad esse ne sono state aggiunte alcune nuove e decisamente intriganti. Inizialmente saranno solo quattro le opzioni di gioco disponibili, ma portando a termine dei semplici obiettivi è possibile sbloccarne altre quattro.

Della modalità Classic non penso di dovervi spiegare nulla, ma vi consiglio di partire da questa per poi farvi risucchiare da tutte le altre. La variante Zen è utile per chi vuole giocare con una rilassante musica di sottofondo senza l'assillo di un conto alla rovescia o di mosse in esaurimento. In questa modalità sono presenti anche delle opzioni che in teoria dovrebbero contribuire a rendere il relax ancora più completo, da impulsi sonori quasi impercettibili che dovrebbero influire sui Chakra a effetti visivi che dovrebbero agire sulle onde del cervello. Sinceramente non è che abbia sentito chissà quale differenza, ma magari in futuro mi farete sapere se con voi hanno funzionato... e comunque sono un'aggiunta che male non fa.

Ai giocatori più dinamici, invece, consiglio l'opzione Lightning, che, come il titolo stesso suggerisce, metterà alla prova la vostra abilità con una sfida a tempo limitato... un po' come avveniva nella versione Blitz di Bejeweled, creata da PopCap appositamente per Facebook. In questo caso il meccanismo che permette di ottenere delle gemme in grado di ripristinare parte del tempo non è ben chiaro, ma ogni partita sprizza adrenalina da tutti i pori.