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Bloodborne - Boss: Padre Gascoigne

Un cacciatore mostruoso vi sbarra la strada. Vi spieghiamo come batterlo e un oggetto fondamentale per lo scontro.


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  • Boss: Padre Gascoigne
  • Ricompensa: Chiave della Tomba di Oedon

Padre Gascoigne è un cacciatore, e combatte come tale. I suoi attacchi, che userà in varie combo, sono simili ai vostri, e utilizza molto bene la pistola per interrompere le vostre combo.

Come per gli altri nemici, vale la regola di attaccare quando possibile alle spalle, ma dovrete stare molto attenti a schivare bene, vista la velocità di questo boss. Non usate combo troppo lunghe, visto che Padre Gascoigne tende a interromperle con la sua arma da fuoco: quando possibile infliggete uno o due colpi, poi allontanatevi e ripetete.

Se avete raccolto il Piccolo Carillon nell'area precedente, equipaggiatelo in uno slot veloce prima dello scontro, in modo da poterlo utilizzare con il tasto QUADRATO. Attivare il carillon stordirà Padre Gascoigne il tempo necessario ad aggirarlo e stordirlo con un colpo caricato, che vi permetterà poi di infliggere un colpo critico (dovrete comunque essere veloci a posizionarvi per caricare il colpo).

Il carillon richiede qualche secondo per essere caricato, quindi dovrete prendere bene il tempo: una volta che Padre Gascoigne sarà a terra a causa di un colpo critico, attendete che cominci a rialzarsi e attivate nuovamente il carillon per ripetere la sequenza senza rischiare troppo.

Dopo aver perso una certa quantità di energia, Padre Gascoigne si trasformerà in una bestia molto grossa e veloce, che verrà stordita solo una volta dal carillon.

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In questa nuova forma, Padre Gascoigne sarà molto più aggressivo, ma non potrà interrompere le vostre combo a causa della mancanza dell'arma da fuoco. Colpendolo con l'arma da fuoco mentre sta eseguendo un colpo lo stordirà in qualsiasi forma, ma senza il giusto tempismo verrete quasi sicuramente colpiti.

Tentate di aggirare la bestia quando si lancia verso di voi e in generale quando attacca, e prestate particolare attenzione alle sue sequenze di colpi: anche venendo sconfitti, potrete comunque imparare gli attacchi da evitare e quelli che vi lasceranno delle aperture.

Non fate troppo affidamento sui mucchi di lapidi come copertura: la belva li distruggerà facilmente arrivando a colpirvi come se non ci fossero. Se non volete combattere tra le lapidi, potrete salire la scala e affrontare il mostro sulla balconata.

Per concludere velocemente questa seconda parte dello scontro, quando Padre Gascoigne sotto forma di belva urlerà dopo essere stato stordito dal carillon, colpitelo con un'Urna di petrolio seguita da una Molotov. Dovreste riuscire a ucciderlo o comunque a ridurre al minimo la sua energia, in quest'ultimo caso attendete il momento giusto per colpirlo con altre Molotov.

Avatar di Emiliano Baglioni
Emiliano Baglioni: Emiliano si affaccia al mondo dei videogiochi all’epoca del Vic 20. Vive la sua storia di giocatore pensando che prima o poi crescerà e mollerà il joypad, ma non abbandona mai la sua passione, che riesce in qualche modo misterioso a conciliare con tutto il resto.
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