Skip to main content

Boom Blox Bash Party

Steven Spielberg ci riprova.

Solo poco meno di un anno è passatodall'uscita nei negozi di Boom Blox, estroso puzzle game sviluppato in esclusiva per Nintendo Wii e creato da Electronic Arts in collaborazione con il regista Steven Spielberg. Sebbene sia stato criticato dai più come un progetto puramente commerciale, che sfruttasse il nome del famoso regista americano, sostanzialmente come spinta a livello pubblicitario, di fatto il primo capitolo riuscì a raccogliere ottimi consensi nel settore, grazie ad un approccio molto intuitivo e divertente, e all'adeguato sfruttamento dei controlli peculiari della console di casa Nintendo.

Con Boom Blox Smash Party verranno riproposte le medesime meccaniche di gameplay, arricchite da alcune novità e migliorie. Si dovrà quindi utilizzare ancora una volta il sensore di movimento del Wiimote per lanciare gli oggetti in direzione dei blocchi che compongono i livelli anche se urtroppo il grado di precisione non verrà migliorato sensibilmente in quanto non è stata prevista fin da subito l'implementazione del Wii Motion Plus, come per molti altri titoli attualmente in fase di sviluppo.

I livelli nello spazio sono una delle novità di questo secondo capitolo.

“In questo caso, spesso non si è sicuri di quale sarà il risultato finale, specialmente quando si sta lavorando a qualcosa su una console particolare con un’idea altrettanto particolare, che le persone non hanno mai avuto modo di vedere prima” ha affermato il Senior Producer Amir Rahimi. “Peraltro non eravamo sicuri di cosa avrebbe pensato la gente, sapevamo di avere molto lavoro da svolgere, e ci siamo divertiti parecchio nel giocare a questo titolo, che è sempre un buon segno. Steven Spielberg ha avuto le medesime sensazioni. Portava il gioco a casa, lo provava durante i weekend e lo giocava con la sua famiglia. Se prendete in considerazione ciò e lo unite al fatto che Boom Blox ha solo scalfito il numero e la profondità di idee che avevamo concepito per questo franchise, era naturale tornare a lavorarci sopra”.

In questo nuovo capitolo gli sviluppatori si sono concentrati in primo luogo sul miglioramento della fisica dei blocchi e della loro caduta, mentre è rimasto immutato l’obiettivo principale, ovvero cercare di fare cadere tutti i mattoncini nel minor numero di lanci possibile. Ci saranno poi le cosiddette "mattonelle", ovvero dei livelli nei quali si dovrà trascinare all’esterno di una piattaforma una determinata quantità di oggetti, evitando di spostare quelli che prevedono una penalità, con lo scopo di raggiungere un punteggio minimo per il superamento della sfida. Un'altra novità riguarderà le location in cui si svolgono alcuni livelli, per esempio lo spazio. In questo caso Rahimi ha spiegato che la fisica terrà in considerazione l’assenza della gravità e potrà essere sfruttata a proprio favore per ottenere uno score più elevato. L’area di gioco sarà delimitata da un reticolato immaginario dalla forma cubica, e si dovrà cercare di far esplodere i blocchi al suo interno, facendo uscire le varie parti dall’area stessa.