Brutal Legend

La Deuce citata poc’anzi, ricopre anch’essa un ruolo tutt’altro che marginale nell’economia di gioco. Così come le abilità di Eddie, anche il veicolo può essere infatti potenziato gradualmente fino a diventare un vero e proprio bolide da combattimento in grado di eliminare qualsiasi nemico. Sebbene, almeno all’inizio, la Deuce possa sembrare utile solo per spostarsi da una parte all’altra del territorio, l’installazione di una mitragliatrice o di un lanciamissili la renderà un mezzo imprescindibile durante ogni battaglia.

Al di là delle soddisfazioni che il gameplay è in grado di regalare, è però necessario sottolineare la scarsa durata di ogni missione, sia essa principale o secondaria, e la poca enfasi data agli obiettivi di gioco. Oltre a lottare contro diverse tipologie di demoni, non vi sono infatti veri e propri dungeon in cui addentrarsi e, stranamente, vi sono anche ben pochi boss da fare a pezzi, e questo senza contare che ogni missione non richiede più di 15-20 minuti per essere portata a termine con successo.

Come detto in precedenza, pur essendo ambientato in una realtà open-world all’insegna della libertà decisionale, Brütal Legend propone però anche diversi elementi tipici degli RTS, volti a diversificare il ritmo dell’esperienza. Nonostante la sua natura "impura", le meccaniche di strategia in tempo reale si dimostrano sorprendentemente elaborate e in grado di soddisfare tanto i puristi quanto i neofiti della categoria.

In queste fasi di gioco l'azione si sposta da un’ambientazione open-world ad arene fondamentalmente limitate dove, utilizzando le proprie unità, si ha come obiettivo quello di conquistare specifiche zone per respingere gradualmente l'avanzata nemica.

Gli scontri seguono poi una struttura sostanzialmente lineare: ogni schieramento ha come base operativa un palco (da difendere a ogni costo) e le risorse, necessarie per incrementare il numero delle proprie unità, sono legate al possesso dei "fan-geyser" sparsi per il territorio.

La gestione del campo di battaglia è semplice e intuitiva, e lo sarà anche per chiunque non dovesse avere una grande esperienza nel campo degli RTS. Sfruttando l'abilità di Eddie di volare, potendo quindi osservare il territorio da una posizione privilegiata, è pressoché impossibile avere qualche difficoltà nel far svolgere al proprio esercito le azioni desiderate.

In questo senso l'interfaccia di gestione si dimostra assolutamente perfetta; tutto ruota intorno all'utilizzo del d-pad, le cui direzioni corrispondono tutte a uno specifico comando (attaccare, difendere, seguire e raggiungere un punto specifico), coprendo ogni possibile necessità.

Nonostante il bisogno di gestire le proprie unità, chiunque sia poco avvezzo alla strategia avrà comunque l’opportunità di lanciarsi nel vivo dell’azione per affrontare gli scontri nella maniera più tradizionale.