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Brutal Legend

Metal of Honor.

In qualsiasi momento è infatti possibile scendere a terra (evocando magari la Deuce) per cominciare a lottare a fianco dei propri compagni, contribuendo così, in maniera molto più diretta, all’eventuale vittoria finale. Alla luce della duplice natura del prodotto si tratta di una scelta a dir poco azzeccata che, probabilmente, non scontenterà nessuno.

Padroneggiare questo genere di battaglie sarà comunque fondamentale per chiunque desideri dedicarsi al multiplayer, poiché Brutal Legend propone una sola modalità online, incentrata proprio sulle Stage Battles.

Inoltre, complice anche un maggior numero di variabili, l’esperienza online contro altri giocatori si dimostra molto più stimolante rispetto a quella offerta dal single player. Anche nel caso in cui non apprezziate gli RTS, è dunque consigliabile provare questo genere di scontri almeno una volta. Potreste rimanerne piacevolmente sorpresi.

La tracklist, personalizzabile in qualsiasi momento per ascoltare sempre ciò che si desidera, comprende i Motorhead, Black Sabbath, Scorpions e gli intramontabili Judas Priest.

Al di là di tutto, uno degli aspetti più positivi del prodotto è senz’altro l’impossibilità di incorrere in noia o frustrazione. Brutal Legend è infatti un titolo che punta molto sulla varietà al fine di stimolare costantemente l’interesse dei giocatori e, sebbene questo limiti un po’ la longevità complessiva (chiunque voglia dedicarsi solo alle missioni principali potrà portarla a termine nell’arco di 8-10 ore), a giovarne è proprio la qualità dell’esperienza. Alla luce della qualità delle missioni secondarie e di tutti gli splendidi elementi di contorno, tralasciare le attività secondarie, potrebbe però limitare notevolmente il divertimento.

Lungo tutto l’arco dell’avventura Brütal Legend riesce infatti a stupire e a divertire con sorprendente regolarità, e questo non solo grazie all’irriverente narrazione, ma soprattutto per merito dello straordinario cast. Oltre ad Eddie Riggs, interpretato magistralmente da Jack Black (il cui contributo, come molti di voi già sapranno, è stato ben superiore a quello di un normale doppiatore), qualsiasi personaggio trasuda personalità da ogni pixel, rivelandosi non solo adeguato alla realtà metal proposta, ma originale e affascinante nella sua interezza.

Double Fine è dunque riuscita a creare un prodotto coinvolgente, appassionante e soprattutto divertente, la cui incredibile originalità, presente tanto nei personaggi quanto nell’atmosfera generale, riesce a oscurare qualsiasi difetto legato al gameplay o a una struttura di gioco forse meno articolata e complessa del previsto. Brutal Legend racchiude la vera essenza del metal, rappresentandola nella sua forma più pura e assolutamente senza filtri…insomma, nella maniera in cui, tutti noi, almeno una volta nella vita, l’abbiamo immaginata. Indipendentemente dal fatto che siate amanti dell’heavy metal, questo titolo saprà regalarvi un’esperienza di gioco difficile da dimenticare… e chissà che non scopriate una passione nascosta!

8 / 10
Avatar di Davide Persiani
Davide Persiani: Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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Brutal Legend

PS3, Xbox 360, PC

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