Calendario videoludico 2010

Ammettiamolo, noi videogiocatori siamo una specie bizzarra. Nel momento in cui prendiamo il joypad tra le mani riusciamo a fermare il tempo, immergendoci completamente in quei meravigliosi mondi digitali che gli spacciatori di codice (comunemente noti come "sviluppatori") creano per noi. Ma anche in quei momenti di pura estasi, quando siamo ormai assolutamente conquistati da questo o quel gioco, non riusciamo a smettere di pensare al futuro, a ciò che ci attende, ai mondi che verranno. Come avere un pacchetto di Fonzies con il divieto assoluto di leccarsi le dita, se capite cosa voglio dire.

La vita del videogiocatore è da sempre costellata di grandi gioie e di incredibili delusioni, eppure la vera costante è una sola: l'attesa. Parte in causa di tale fenomeno siamo certamente noi, umili scribacchini pagati per giocare i titoli in arrivo, viaggiare e andare in avanscoperta per poi tornare davanti al PC per raccontarvi tutto. Già, è uno sporco lavoro, ma qualcuno dovrà pur farlo... Il 2009 è stato un anno di grandi annunci e di notevoli soddisfazioni, eppure noi di Eurogamer, proprio come voi, siamo già proiettati con ansia verso tutti i titoli che devono ancora arrivare. Esalatati dalle intriganti premesse e timorosi di eventuali (e in certi casi ineluttabili) smentite.

Qella che vi proponiamo di seguito è una rapida carrellata dei giochi in uscita nel 2010, quegli stessi titoli che ormai da tempo scatenano discussioni, speranze e flame nel nostro forum, come del resto in qualsiasi altro. Giochi inediti, nuove periferiche e molto altro per continuare a sognare, e di roba ce n'è in abbondanza. Pensateci: ogni anno sembra essere quello della svolta, quello decisivo, e nessuno sa bene perché ma l'istinto è quello. "I want to believe", come direbbe qualcuno. Ebbene, che siate dei sognatori o i classici nerd con la puzza sotto al naso (e sono tanti, eh?) quanto segue e ciò che, nel bene o nel male, dovrebbe finire in pasto alle vostre console o negli hard disk dei vostri PC. Okay, l'introduzione è giunta al termine. Si comincia.

L'anno inizia decisamente bene e, dato che per la prima volta da tempo immemore, il Natale non è stato ricco e sovraccarico come quelli precedenti, possiamo tutto sommato ritenerci soddisfatti. Tra Modern Warfare 2, Uncharted 2 e Assassin's Creed 2 (tutti con il 2, magari porta bene), le festività natalizie ci hanno comunque intrattenuto a sufficienza.

Ora però è tempo di Bayonetta, l'antipatica, sculettante e inarrestabile strega generata dalle eclettiche menti di Platinum Games. Nonostante le battute di Eldacar, il nostro Persiani ha adempiuto al suo dovere valutando il gioco con un 8 pieno e dando così il giusto merito a un action che ha saputo tenere desta l'attenzione dei giocatori. Alla procaci curve di Bayonetta si affiancano le generose mazzate inferte da Guerra in Darksiders. Un cavaliere dell'Apocalisse in piena regola, pompato e cattivo come Marcus Fenix ma decisamente più sveglio e versatile. Anche questo è un gioco che merita assolutamente il vostro tempo.

Parzialmente deludente invece si è rivelato Army of Two: The 40th Day, sequel non proprio attesissimo ma che di certo sembrava promettere molto di più. I fan potranno nonostante tutto divertirsi in coop con gli amici, che è poi la vera essenza del titolo. Altro titolo in uscita nel mese corrente è MAG, esclusiva Sony la cui particolarità consiste nel permettere sessioni di gioco online per ben 256 giocatori. Ci riuscirà? Noi lo scopriremo presto recandoci a Londra il 20 gennaio per una sessione multiplayer che vedrà Europa e Stati Uniti darsi battaglia sui server di Zipper Interactive.

Ma più di tutto, gennaio sarà il mese di Mass Effect 2. Eccola, l'ennesima fatica degli studi Bioware. Tante, persino troppe sono le aspettative verso questo nuovo capitolo della serie, e se avete letto l'ultimo hands-on del nostro Roberto Bertoni saprete già che ci sono ottime probabilità di assistere a un altro capolavoro. Non c'è bisogno di aggiungere altro, ME2 potrebbe davvero essere l'asso pigliatutto che concluderà a dovere il primo mese dell'anno.