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Cities XL 2011

Un passo indietro per andare avanti?

Il graduale sviluppo della città vi permetterà inoltre di "sbloccare" nuove tipologie di abitanti, come ad esempio gli operai specializzati, ognuna delle quali vi permetterà di fare piccoli passi avanti nell'evoluzione dell'agglomerato urbano da voi creato; nei primi minuti di gioco vi sarà negato l'accesso a tali classi sociali, ma non appena l'industria (nel caso specifico) avrà raggiunto uno sviluppo sufficiente, potrete fare in modo che apposite tipologie di lavoratori possano stabilirsi nella vostra città, contribuendo così alla sua crescita.

Indipendentemente da quella che sarà la vostra decisione iniziale, dopo qualche ora in cui magari avrete sviluppato più di una città, vi sconterete con una sostanziale mancanza di stimoli dovuta alla scarsa varietà dell'esperienza.

L'esperienza è arricchita dalla presenza di alcuni Trofei sbloccabili. Riuscirete a conquistarli tutti?

Alla luce dello scarse possibilità a vostra disposizione, sia in quanto a sviluppo urbano che in quanto a strutture edificabili, e dell'eccessiva semplicità nel risolvere molte delle problematiche che si verificheranno nel corso del gioco, molti di voi potrebbero infatti non trovare una sola buona ragione per continuare la propria esperienza dopo la seconda o terza città.

Proprio come nella precedente edizione, la felicità della vostra comunità sarà infatti legata alla vostra capacità di ascoltarla e, ove possibile, di accontentare le sue numerose richieste... cosa che imparerete a fare con fin troppa naturalezza dopo le prime 2 o 3 ore di gioco.

Sfruttando un comodo menu laterale avrete la possibilità di analizzare, nel dettaglio, ogni più piccolo aspetto della vostra città (e di coloro che la abitano) attraverso una serie di categorie e sotto-categorie: potrete verificare la situazione economica, quella della soddisfazione degli abitanti in quanto a servizi pubblici, sanità e istruzione, e addirittura le condizioni ambientali del territorio.

Il sistema dei trasporti servirà a garantire ai cittadini una vita più ''sopportabile''.

Cliccando su una qualsiasi voce di questa comoda interfaccia, la mappa cambierà colore indicandovi, con gradazioni di colore dal verde al rosso, gli aspetti su cui potreste dover intervenire.

Se, ad esempio, aveste basato la vostra metropoli sull'industria pesante, noterete un alone rosso intorno alle zone residenziali circostanti che starà a indicare il disappunto dei residenti in quella specifica area, ma se al contrario vi foste concentrati su uno sviluppo eco-sostenibile noterete la soddisfazione della popolazione, rappresentata attraverso un gratificante alone verde sulle zone più "pulite".

Tale sistema di analisi ambientale non vi servirà però solo per limitare i vostri danni, ma potrebbe anche rivelarsi utilissimo per guadagnare più soldi possibile; accedendo all'area dedicata al turismo, le gradazioni di colore vi indicheranno le zone più adatte alla costruzione di alberghi e strutture turistiche, limitando al minimo la possibilità che sprechiate i soldi a vostra disposizione su aree che non vi garantirebbero sufficienti profitti.

Avatar di Davide Persiani
Davide Persiani: Davide inizia a lavorare nel campo dell'editoria videoludica all'età di 16 anni. Dopo qualche anno di gavetta in Spaziogames e Play Media Company, subisce l'irresistibile fascino di Eurogamer.it.

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