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Come costruire il vostro PC

Una guida per videogiocatori idioti.

3. Accettate la vostra ignoranza.

Decidete quanti soldi vorreste spendere in quest'impresa. Per il nostro ultimo PC abbiamo scelto un budget di 900 dollari, che è l'equivalente di circa 600 euro o, nell'imminente scenario di un'apocalisse economica, di una gomma masticata.

Non preoccupatevi troppo del budget, all'inizio. Cominciate semplicemente a impilare schede madri e altra robaccia nel vostro carrello mentre restate sognanti nei pressi del vostro ideale. Magari ne verrete fuori con un computer che ne vale due, di gomme masticate. È tutto ok, sognate pure per un po'.

Dopo che avete finito di crogiolarvi in questo mare di roba luccicante, rimettete a posto tutto e tagliate via la roba fino a che non tornate sotto il budget. Non siate tristi per quel sistema high-end che avete dovuto togliere dal carrello, perché (non potremo mai rimarcarlo abbastanza), comunque non avreste mai notato la differenza.

Vedete, mentre starete cercando le componenti per il vostro PC, accadrà una cosa piuttosto strana. Voi, cioè delle persone che state lì a prendere roba a casaccio dal frigorifero senza nemmeno curarvi di richiuderne la porta, sarete portati a credere di avere l'occhio esperto di un ingegnere informatico. "Questa 6850 non servirà a nulla", direte con un tono di voce da professionista, basso, senza accento e sicuramente non vostro. "Una persona del mio calibro, senza dubbio alcuno necessita della 6950".

Overclock, ossia come trasformare un processore che funziona in uno che si inchioda spesso ma che lo fa molto molto velocemente.

No, non ne avete bisogno. Richard Leadbetter (l'autore del Digital Foundry, ndR) può dire qual è la differenza di potenza grafica tra le due, forse anche a occhi chiusi. Voi no. POTRESTE, forse, se faceste andare avanti due demo uno di fianco all'altro. A proposito, non fate mai una cosa del genere.

Non fate benchmark del software, inoltre, perché produce un piccolo grafico con delle piccole barrette dentro, e vi mettereste a confrontare la lunghezza della vostra barra con quella di altre persone che le postano su internet, e all'improvviso è di nuovo l'ora di educazione fisica, 3°B, 1996.

La vostra ignoranza è una risorsa enorme. Vi fa risparmiare soldi e preserva il divertimento. Costruire qualcosa che funziona bene, rimanendo dentro il vostro budget, fa dimenticare che tutto il resto sia mai esistito. Se ancora quel sistema high-end dovesse tentarvi, tenete a mente questa massima: non importa quanto spendete per il vostro PC, in pochi anni sarà comunque spazzatura.

Fate attenzione. La gente cercherà di distruggere la vostra felicità. L'altro fine settimana parlavamo con un nostro amico (che è un appassionato costruttore di PC) dicendo che avevamo messo insieme il nostro computer:

"Penso di avere una scheda video extra che potrebbe tornarti utile", ha detto.

"No, grazie, va bene così".

Così lui ha risposto: "Sei sicuro? Probabilmente è più veloce di quella che hai tu. Mi sembra sia una 9500".

"Oh, la mia è una 9600".

Lezione importante: se mai vi ritrovaste a conversare con qualcuno riguardo le specifiche del vostro PC, dovete mentire. Nello specifico, prendete l'ultimo numero menzionato nella conversazione e aggiungetegli cento. Quando l'interlocutore parla di un processore 3,3 GHz Intel i5, rispondete con naturalezza di avere il processore 103,3 GHz Intel i105. Se dovesse voler indagare ulteriormente, aggiungete "sai, quello nuovo", quindi cacciatevi in bocca una buona quantità di cibo e andate via da lì.

La verità è che è difficile ricordare il numero della propria scheda video, tutto ciò che sappiamo è che sembra davvero carina.

Proseguiamo con le componenti.

4. Il case.

Il case è quel coso grosso di plastica in cui ficcate le componenti interne del computer. Per decidere lo stile del case, meglio procedere con un nuovo questionario, questa volta ultrabreve.

Avete una dignità?

A. Sì

B. No

Se avete risposto "A", prendete semplicemente un case nero o grigio e proseguite oltre.

Se avete risposto "B", chiedete a qualcuno che ha risposto "A" di scegliere un case per voi.

"Stile del case" è un ossimoro. Nessuno troverà mai "stiloso" il vostro computer. È un confuso ammasso di circuiteria in una scatola. Luci al led color blu notte, pannelli laterali trasparenti e vernici sgargianti non cambieranno le cose. L'unica aggiunta sarà l'imbarazzo.

(Dobbiamo farvi una confessione. I pannelli trasparenti sono un'idea carina ma non abbiamo mai visto un case che li usasse e che non sembrasse disegnato da un ragazzino di dodici anni, fatto con uno schizzo a matita a margine del suo quaderno di geometria).

Dal momento che lo riutilizzerete per i vostri computer futuri, scegliere un case è il corrispettivo informatico dello scegliere un tatuaggio. Un grosso scatolone luccicante è l'equivalente dell'immagine di un unicorno con un arcobaleno: anche se nell'immediato potreste convincervi che è davvero cool, non è altro che una bomba a orologeria caricata a senso di colpa.

Per lo stesso motivo, un case noioso, rettangolare e grigio, è come il tatuaggio di un cuore sulla caviglia... non molto di buon gusto, ma lasciamo perdere.