Console War: 360 Vs PS3 Round 10
Singularity, Transformers, Tiger, Harry e After Burner.
Tiger Woods PGA Tour 11
Xbox 360 | PlayStation 3 | |
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Spazio su Disco | 5.7GB | 6.06GB |
Installazione | 5.7GB (opzionale) | N/D |
Surround | Dolby Digital | Dolby Digital, 5.1LPCM, Dolby Digital |
È da un po’ di tempo che Digital Foundry analizza i giochi mutlipiattaforma di EA Sports e generalmente si ha la sensazione che il publisher si sia organizzato al meglio per gestire lo sviluppo dei suoi titoli. Nel caso della serie Tiger Woods PGA Tour, EA ha raggiunto l’uguaglianza assoluta tra le varie piattaforme fin dall’inizio. Come sarà andata quindi nell’ultimo capitolo della serie?
Le differenze sono minime ma i tempi stanno cambiando rapidamente e tra qualche mese una delle due piattaforme potrebbe offrire un vantaggio tangibile sulla rivale. Tutto è legato all’arrivo del motion control sulle console HD. Per il momento abbiamo due versioni pressoché identiche dal punto di vista della grafica, mentre le differenze più significative sono legate agli stick analogici dei due controller. Vediamo in dettaglio di cosa si tratta.
Graficamente le differenze sono sottili ma rimangono visibili per un occhio allenato. La vera sorpresa è che sembra che nessuno si sia ancora accorto di quanto la tecnologia alla base del gioco sia vecchia. Tuttavia, ecco le differenze principali: il fogliame su PS3 utilizza la tecnica per la gestione delle trasparenze alpha test, un sistema qualitativamente inferiore all’alpha blend utilizzato su Xbox 360. Anche alcune texture paiono avere una risoluzione maggiore su Xbox 360. Questa differenza tuttavia non è particolarmente evidente durante le sessioni di gioco.
Entrambe le versioni hanno una risoluzione nativa di 720p ma curiosamente non implementano AA; una scelta incomprensibile, considerato che le scene statiche proposte così frequentemente nel gioco permettono all’occhio umano di concentrarsi più a lungo sugli elementi dello sfondo. Le ombre sono differenti sulle due console, più morbide su PS3 e più definite su X360. Non è esattamente l’elemento chiave del gioco, ma la scelta di optare per ombre più leggere in presenza di fonti di luce intense come il sole è quantomeno discutibile.
Per quanto riguarda le prestazioni, possiamo dire che un’analisi è fondamentalmente uno spreco di tempo in un gioco di golf. Entrambi i titolo sono tuttavia bloccati sui 30FPS. Le differenze a livello di gameplay sono legate esclusivamente all’efficacia delle levette analogiche, ma in fin dei conti si tratta di un aspetto del tutto soggettivo.
Durante la conferenza dell’E3, Sony ha ospitato EA nell’ambito della presentazione di Move per annunciare il supporto alla periferica da parte di Tiger Woods PGA Tour 11. L’assenza di un annuncio analogo per Kinect ha subito stimolato la curiosità di molti appassionati. Fino a questo momento, infatti, non sono stati fatti annunci in merito al supporto a Kinect da parte della serie di golf di EA Sports.
I possessori dei titoli Wii più recenti che supportano Wii MotionPlus potranno confermare che il motion control con mappatura 1:1 garantisce un’esperienza più realistica, autentica e divertente. Move farà senza dubbio qualcosa di simile per PlayStation 3, mentre la mappatura di Kinect dell’intero corpo umano potrebbe richiedere uno sforzo extra da parte degli sviluppatori, e al momento potrebbe non essere fattibile a causa dello stato attuale dei tool di sviluppo di Microsoft per Kinect. Alcuni sviluppatori hanno dichiarato a Digital Foundry che gli strumenti in possesso degli sviluppatori denotano alcune difficoltà di Kinect a seconda della posizione adottata dal giocatore davanti alla telecamera. Questo potrebbe chiaramente avere un impatto negativo su un gioco di golf.
Al momento comunque, X360 ha un lieve vantaggio in termini di qualità dell’immagine, vantaggio che tutto sommato sfuggirà alla maggior parte delle persone. Le differenze principali risiedono nella diversa precisione delle levette analogiche dei due controller, ma il supporto a Move potrebbe in futuro far pendere l’ago della bilancia decisamente nei confronti della versione PS3.
Si ha tuttavia la sensazione che l’approccio del tipo “evoluzione, non rivoluzione” rischi di far decadere il franchise. L’aspetto e il feeling del gioco rimangono ancorati al passato e mentre gli engine stanno diventando sempre più complessi e spettacolari, Tiger Woods sembra essere rimasto indietro di una o due generazioni.
Qualcuno ha ipotizzato un gioco di golf basato sul CryEngine 3. Ecco, questa non sarebbe affatto una cattiva idea!