Console War: 360 Vs PS3 Round 11
Splatterhouse, Nail'd, James Bond 007: Blood Stone, TRON: Evolution e Star Wars: il Potere della Forza II.
È difficile credere che siano passati quasi cinque mesi da quando abbiamo pubblicato il round 10 della Console War, ovvero il più recente dei nostri articoli comparativi che trattava più giochi insieme. Nel tentativo di compensare questa mancanza, ecco allora una compilation dei giochi più interessanti usciti, con la promessa che faremo un altro articolo multiplo a breve.
Anche se nessuno dei giochi trattati in questo speciale è un must-buy assoluto, è giusto dire che ognuno di essi ha un suo fascino particolare, e in un mercato in cui i giochi vengono selvaggiamente scontati un paio di mesi dopo l'uscita, anche un titolo valutato 6/10 da Eurogamer può essere un buon acquisto quando il prezzo è giusto.
Ecco un breve sommario dei titoli di cui ci occuperemo stavolta:
- Splatterhouse
- Nail'd
- James Bond 007: Blood Stone
- TRON: Evolution
- Star Wars: Il Potere della Forza II
Come nel caso dei nostri più dettagliati e approfonditi articoli che si focalizzano su un solo gioco, abbiamo messo a disposizione gallerie comparative, filmati "testa a testa" e analisi di performance per ciascun gioco. Nel caso di TRON: Evolution su PS3, ci sono anche alcune rilevazioni 2D vs. 3D tutte da gustare.
Splatterhouse
Xbox 360 | PlayStation 3 | |
---|---|---|
Spazio su Disco | 5.1GB | 5.24GB |
Installazione | 5.1GB (opzionale) | - |
Supporto Surround | Dolby Digital | Dolby Digital, 5.1LPCM, DTS |
In un'epoca in cui i giochi mainstream su console sono così costosi da sviluppare, è raro che un publisher abbia il coraggio di cercare nel suo catalogo arcade vecchio di decenni e resuscitare un franchise datato per creare un titolo nuovo di zecca e a prezzo pieno. Capcom ci ha provato col suo divertentissimo ma commercialmente fallimentare Bionic Commando e ora tocca a Namco Bandai con un sanguinolento reboot del suo famigerato picchiaduro di vent'anni fa, Splatterhouse.
La recensione di Eurogamer da 7/10 parla di un'esperienza di gioco divertente, mentre dal punto di vista tecnico possiamo dire che Splatterhouse non può affatto essere criticato perché le versioni Xbox 360 e PlayStation 3 sono effettivamente identiche. Questo filmato comparativo "testa a testa" dimostra quanto siano simili le due versioni.
Da un punto di vista tecnico, Splatterhouse non è particolarmente impressionante ma l'aspetto estetico del gioco, in particolare il cel-shading, aiuta a mascherare alcune mancanze. Prima di tutto c'è la risoluzione. È decisamente inferiore allo standard HD su entrambe le piattaforme, ed è stimabile come 1024x576. Anche l'anti-aliasing è presente su entrambi i sistemi sotto forma di 2x multi-sampling, che sembra affiancato in molti casi da effetti di post-processing aggiunti successivamente nel processo di rendering. Inoltre, il gioco adotta il v-sync su entrambe le console, assicurando che l'integrità visiva del gioco non venga affetta da tearing.
Splatterhouse punta a raggiungere i 30 fotogrammi al secondo ma è palese come l'engine abbia seri problemi nel sostenere il frame-rate designato su entrambi i sistemi:
Abbiamo pochissimo materiale in termini di cut-scene che mettono alla prova effettivamente il motore di gioco, quindi la possibilità di testare il rendering in situazioni identiche "punto per punto" è piuttosto limitata. Invece possiamo vedere come le due versioni si comportano negli stessi livelli durante il gameplay. In questo caso è chiaro come sia PlayStation 3 che Xbox 360 soffrano per tener testa alle richieste fatte dall'engine, con un frame-rate che fluttua ampiamente tra i 20 e i 30 FPS su entrambe le console.
Osservando i vari spezzoni, possiamo dire con precisione che nessuna delle due versioni ha alcun tipo di vantaggio tangibile sull'altra, e di sicuro da una prospettiva puramente estetica i due giochi sono totalmente identici, con la solita differenza di gamma tra le due console che rappresenta l'unica diversità immediatamente avvertibile.
Splatterhouse è un gioco con un appeal di nicchia, un titolo che fornisce un'esperienza da picchiaduro "vecchia scuola" semplicistica e ripetitiva, oltre che estremamente sanguinolenta. Nel concept di base rappresenta un omaggio alle sue origini da sala giochi, facendo il minimo per essere un titolo credibile dell'era HD, e nonostante abbia alcune mancanze, è effettivamente identico su entrambe le piattaforme.