Crackdown 2

Richiede qualche ritocco il sistema di lock-on dei bersagli, che nella versione da noi provata soffriva di qualche imprecisione di troppo. Troppe volte ci siamo ritrovati ad agganciare un nemico che si trovava distante da noi, quando invece avevamo a pochi passi un tizio che ci pestava a sangue.

Dal punto di vista dell'arsenale c'è invece di che rallegrarsi. Le nuove "bocche da fuoco" sono più grandi, più cattive e più potenti che mai. Si comincia il gioco con pistole, shotgun e mitragliatrici abbastanza "tranquille, ma in giro si può trovare davvero di tutto. Come nel gioco precedente, si possono immagazzinare le armi trovate in città nel database dell'Agenzia per poi riutilizzarle in qualsiasi momento.

A differenza del primo gioco, sarà ora possibile sbloccare armi più potenti a seconda del livello di abilità raggiunto. Abbiamo avuto modo di provarne alcune piuttosto avanzate, alcune piuttosto classiche come il Lanciagranate, altre decisamente più originali e devastanti come il Lancia-Arpioni o il Lanciarazzi a ricerca automatica.

Le armi appena descritte sono adatte se di fronte avere un bersaglio umano, ma con i freak come la mettiamo? Niente paura, ci sono giocattoli anche per loro, come lo Shotgun UV, capace di trasformare queste creature notture in un piatto di cereali croccanti.

Il premio per l'arma più strana del gioco spetta finora alle Mag Grenade. Trattasi di granate magnetiche che proprio come l'omonimo gioco di costruzioni, possono attaccarsi tra loro e creare un campo magnetico dagli effetti esplosivi.

È possibile, tanto per fare un esempio, attaccarne una a un nemico e l'altra a una macchina di passaggio. Fatto questo ci si può sedere e godersi lo spettacolo del malcapitato trascinato via dalla vettura e destinato a schiantarsi contro tutti gli ostacoli che si troverà di fronte. Le possibilità sono pressoché infinite: si possono attaccare due Mag Grenade a una macchina e altrettante a due edifici sui lati opposti di una strada, producendo così una gigantesca fionda da usare contro i nemici. Questo e molti altri aspetti di Crackdown 2 sono limitati solo dalla fantasia di chi gioca.

Il sistema che permette di sbloccare nuove armi a seconda del livello raggiunto vale anche per le vetture. Si inizia con il mezzo standard dell'Agenzia, il Cruiser, ma con il tempo si possono guidare Buggies, SUV, Supercars, Camion, Carri Armati e addirittura Elicotteri. Purtroppo non siamo riusciti a potenziare al massimo la nostra abilità di guida durante la prova, ma siamo comunque riusciti a testimoniare svariate trasformazioni nelle vetture che avevamo sbloccato. Il nostro fuoristrada, ad esempio, poteva vantare due mitragliatrici montate sui lati e una Gatling Gun di fronte.

Tra gli altri oggetti che NON siamo riusciti a sbloccare c'è anche la Glide-Suit, che aumenta notevolmente le possibilità offerte dal gioco in tema di free-running. Consente infatti l'utilizzo di brevi "boost" durante i salti e permette di planare durante le discese.

Tutte le armi e gli accessori sono accessibili nelle basi dell'Agenzia, ma non saranno però utilizzabili fin dall'inizio. Dovremo infatti "liberarle" dall'organizzazione nota come The Cell, un folto gruppo di combattenti che sta tentando di prendere il posto dell'Agenzia a Pacific City.

Riconquistare una base significa prenderla d'assalto, un po' come si faceva con i nascondigli dei boss del primo gioco. Dopo aver eliminato i "generali" dell'organizzazione, l'Agenzia prenderà il controllo del territorio e della base, che da quel momento sarà a nostra disposizione per selezionare le armi, fare rifornimento di munizioni e cambiare mezzo di trasporto. Le basi saranno collegate tra loro e sarà possibile usare quelle sbloccate per spostarsi velocemente da un capo all'altro della città.

Crackdown 2 potrà essere giocato sia in singolo che in modalità co-op fino a quattro giocatori. Quest'ultima opzione offrirà la possibilità di entrare e uscire anche da partite già iniziate e avrà un livello di difficoltà leggermente più alto rispetto al single player.