DC Universe Online
Scoprite i vostri superpoteri insieme a Sony!
Il sistema delle missioni è molto veloce, gli obiettivi sono indicati chiaramente, spesso non si deve neppure tornare da chi vi ha dato l'incarico per continuare con lo step successivo, ed è molto improbabile che ci si trovi con le mani in mano. Il respawn dei mob infatti è velocissimo, anche troppo in certi momenti, e se per caso qualche altro giocatore si mette a picchiare il vostro avversario, entrambi riceverete esperienza ed eventuali oggetti relativi.
Alla fine di una serie di quest normalmente c'è lo scontro finale, che di solito avviene in una zona istanziata, in cui dovrete aiutare un personaggio famoso della vostra fazione a menare un suo corrispettivo. A voler essere pignoli, bisogna dire che nove volte su dieci riuscirete a completare le missioni totalmente in solitaria, senza essere costretti a fare gruppo con altri giocatori.
Personalmente adoro giocare da solo ma rimane comunque un difetto importante per un gioco che dovrebbe invece stimolare l'interazione sociale e la creazione spontanea di gruppi di persone.
Un altro spinoso problema sorge quando vi rendete conto che dal primo al 30esimo livello la storia è sempre quella e non c'è la minima variazione sul tema di "ammazzane X, raccogli N e riparti": potrà variare il nome del cattivo di turno o l'ambientazione, ma dovrete sempre e comunque eliminare un sacco di gente per un sacco di tempo.
Meno male che ogni tanto ci sono gli scontri con i boss a spezzare questa monotonia, ma finiti quelli tornerete ad essere un criceto sulla ruota. Questo, nel gergo del settore, si chiama "grinding", ed è il temibile spauracchio che qualunque MMO moderno dovrebbe evitare, o almeno nascondere, se spera di avere successo.
E allora come mai mi sono comunque divertito parecchio nel provare questo gioco? Grazie al sistema di combattimento, un altro aspetto del gioco che però non sfugge a quella dinamica di luci e ombre di cui parlavo all'inizio.
Sony Online ha sempre affermato che il suo obiettivo era portare il divertimento di un action all'interno dei giochi di ruolo, e su questo punto devo dire che la missione è indubbiamente compiuta.
Il combattimento di DCUO è qualcosa di divertente e frenetico, in cui potrete inventarvi le combo più disparate, mescolando gli attacchi della vostra arma preferita con i superpoteri, tanto che, se state facendo una missione da soli, vi sembrerà di giocare ad un qualunque titolo action... purché abbiate la possibilità di giocarci con una PS3!
Sì, perché a quando pare Sony Online ha deciso di rendere identici i comandi su entrambe le piattaforme, quindi se ci giocate su PC, dimenticatevi di vedere la freccia del mouse. Le abilità vengono usate con i tasti e il movimento e gli attacchi base sono gestiti dal mouse che comanda anche il mirino, come in un FPS. Prenderci la mano può essere un inferno se non siete estremamente abituati a giocare agli MMO usando solo i tasti (anche se mi dicono che i veri pro giocano solo così)(oddio, è un clicker! ndSS).
Di tutti i difetti del gioco, questo è quello che personalmente ha inciso di più in sede di votazione, grazie anche a un sistema di autotargeting irritante, inefficiente e inadeguato per le situazioni più concitate, che sembra studiato apposta per farvi mirare sempre al nemico più distante da voi, che fino a quel momento non vi stava neppure attaccando.
Se siete dotati di un pad per PC invece, dovete solo sperare che il vostro sia supportato: io ho provato a collegarci quello dell'Xbox 360 e non ho ottenuto risultati soddisfacenti, e da quello che leggo su internet non sono il solo.
Fortunatamente l'interfaccia è così essenziale che si sa sempre quale bottone premere. Il sistema di controllo basato su pad infatti permette di posizionare solo sei poteri speciali sulla barra delle abilità, anche se al 30esimo ne avrete a disposizione molti di più.