Rivelate le specifiche di Durango
Il Digital Foundry analizza l'hardware di Microsoft.
Il sito vgleaks.com afferma di avere avuto accesso in esclusiva mondiale alle specifiche complete dell'Xbox next-gen, nome in codice Durango. Anche se non ci sono conferme ufficiali, alcuni elementi chiave corrispondono al quadro generale suggerito da fonti che riteniamo affidabili. In più, la rivelazione è supportata da prove apparentemente autentiche sull'origine delle informazioni.
Prima di tutto, esaminiamo gli elementi che sappiamo essere certi: Durango sarà basata su un processore AMD a otto core con velocità di clock di 1.6GHz, proprio come la prossima PlayStation o Orbis che dir si voglia. Come spiegato nell'articolo precedente questi processori sono basati sulla nuova tecnologia Jaguar di AMD, pensata per portatili entry-level e tablet. Le prime configurazioni basate su Jaguar sono a quattro core, cifra raddoppiata per entrambe le console next-gen.
Nel caso di Durango, la CPU è associata a 8GB di memoria DDR3 che lavorano insieme a 32MB di "ESRAM", una RAM veloce connessa direttamente alla GPU. Le due sezioni di memoria lavorano in parallelo, e le informazioni (non confermate) parlano di una banda di 170GB/s. Degna di nota anche la configurazione della memoria, con la ESRAM che non è semplicemente connessa al processore grafico come nel caso dei 10MB di eDRAM dell'Xbox 360. Nel caso di Durango, questa RAM è collegata direttamente al northbridge (il punto di collegamento tra tutti i componenti), e può offrire accesso a qualsiasi componente dell'hardware.
Queste notizie confermano anche che il processore grafico di PlayStation 4/Orbis sarà molto più potente dell'equivalente di Durango. Le nostre fonti suggeriscono che la nuova PlayStation sarà dotata di 18 unità computazionali Radeon GCN a 800MHz, mentre queste indiscrezioni dicono che Durango possa contare solamente su 12 di queste unità, con una velocità di clock identica. Dati alla mano, c'è una innegabile differenza tra gli 1,23 teraflops di Durango e gli 1,84 di Orbis.
Le informazioni spiegano anche i tre misteriosi moduli di accelerazione hardware che abbiamo già menzionato nel nostro articolo su Orbis. Uno di essi è dedicato all'audio (e include la tecnologia di cancellazione dell'eco per Kinect), mentre un altro sembra essere un encoder video via hardware. La cosa interessante è che parte del design indica l'HDMI come input e non solo come output. Teoricamente, gli utenti potrebbero registrare dei programmi TV o importare le loro registrazioni direttamente su Durango. Si tratta di un'inclusione notevole, che suggerisce che Microsoft stia effettivamente investendo pesantemente sulle funzionalità multimediali dell'apparecchio. Il terzo modulo, chiamato "Data Move Engines", è ancora un mistero.
Anche altri dati sono stati delle piacevoli sorprese. Kinect sembra avere il suo ingresso dedicato, cosa che risolverebbe gran parte dei problemi nati dall'utilizzo di USB su Xbox 360. La presenza dell'ingresso fa pensare che il sensore rimarrà un'unità separata e distinta da collegare alla console. Le porte USB sono state aggiornate allo standard 3.0, ottimo per spostare file multimediali e contenuti in streaming. Un disco rigido molto capiente è incluso di default (le nostre fonti suggeriscono una capienza di almeno 500GB), mentre il lettore Blu-ray 6x supporta dischi dual-layer da 50GB. La connettività è assicurata da una porta Ethernet, con supporto WiFi e WiFi Direct.
Il punto è, quanto sono precise queste informazioni? A giudicare dalle informazioni che abbiamo scambiato con la fonte, i dati sembrano essere autentici ma non sappiamo quanto siano recenti. La prova presentata dalla fonte indica che i dati sono di almeno nove mesi fa: considerando i lunghi tempi di creazione di una console, è possibile che da allora non siano stati effettuati cambiamenti sostanziali.