Dragon Age II: Soluzione Completa e Trucchi

La promessa della polvere nera

Questa missione viene sbloccata da "Una lunga strada verso casa". Se Isabela è nel party, quando entrerete nelle caverne chiederà di non partecipare ma sarà un'assenza limitata a questa missione.

Andando verso il Monte Spezzato o la Costa Ferita vi imbatterete in un mercante sotto attacco da un gruppo di ragni giganti. Aiutatelo e parlateci per stipulare un patto con lui, che porterà sulla Costa Ferita a uccidere dei Tal-Vashoth.

Se direte di farlo per i soldi, avrete un +5 rivalità da Aveline e +5 amicizia da Isabela, se direte di farlo solo per dare la caccia ai fuorilegge otterrete un +5 da Aveline. Prima di andarvene, perlustrate bene tutta la zona e recuperate ogni oggetto, perché qua non ci tornerete più, quindi incamminatevi verso la costa.

Giunti sulla Costa Ferita, dovrete farvi strada verso nord eliminando tutti i Tal-Vashoth che incontrate, i quali sono resistenti a Fuoco ed Elettricità ma sono molto vulnerabili a Freddo e Natura.

Prima degli scontri veri e propri, incontrerete un Tal-Vashok "ribelle" che non approva la condotta dei suoi colleghi. Selezionando le opzioni di dialogo aggressive (quelle con l'icona rossa), potrete ottenere il suo aiuto. In questo caso apparirà un'opzione di dialogo ulteriore: "Puoi dimostrare di essere migliore", con cui convincerlo ad aiutarvi. In tal caso, lo ritroverete all'Impiccato nel terzo atto, con il nome di Maraas.

Adesso non vi resta altro che proseguire oltre, combattimento dopo combattimento, fino al covo dei Tal-Vashok. La prima battaglia all'ingresso della caverna è molto semplice, la seconda invece sarà più complessa.

Posizionate il gruppo alla base della scala, quindi cercate di attirare i nemici. Così facendo, rimarranno incanalati e non vi potranno accerchiare, inoltre saranno molto più vulnerabili alle magie ad area, tipo il Cono di Freddo.

Una tattica simile andrà benissimo anche per l'ultimo scontro, dove gli ampi spazi e le numerose ondate di nemici potrebbero mettervi in difficoltà. Le posizioni ideali sono sulla palizzata di legno o perfino nella caverna precedente. Il vostro bersaglio principale dovrà essere il capo, perché può potenziare temporaneamente i suoi scagnozzi, quindi concentrate tutto il fuoco su di lui fin da subito.

Un altro bersaglio fondamentale è il Saarebas dei Tal-Vashoth, un mago che può mettere in crisi tutto il gruppo quando è raccolto in un'area circoscritta. Uno dei due si trova sempre sull'impalcatura di fronte all'entrata, ed è li che dovrete stanarlo.

Terminato lo scontro, non dovrete fare altro che tornare in città, parlare con l'Arishok e incassare la ricompensa.