Dragon Age II: Soluzione Completa e Trucchi

La scelta

Attenzione! Iniziando questa missione si dà il via agli eventi che concludono il gioco e non è più possibile svolgere altre quest. Assicuratevi quindi di aver svolto tutte le missioni secondarie e dei compagni prima di partire.

La quest inizia leggendo una lettera nella vostra tenuta, che potrà essere di Meredith o di Orsino. Compiere questa azione non farà partire la missione ma dovrete premere sul tasto apposito per farlo, quindi, come già detto, fatelo solo quando siete sicuri, perché se per caso capiterete alla Forca dopo averla accettata, la missione inizierà automaticamente.

Giunti alla Forca sarete trasportati istantaneamente alla Città Superiore, dove assisterete alla discussione tra Meredith e Orsino. Qualunque cosa facciate, non potrete evitare che si arrivi a una situazione di stallo, in cui dovrete decidere da che parte stare. In base alla vostra scelta e al rapporto che avete con loro, alcuni membri del gruppo potranno lasciare il gruppo per unirsi alla fazione che avete deciso di non appoggiare.

• Se vi schierate con i maghi, farete arrabbiare Fenris. Se avete con lui una relazione al 100% positiva o negativa non lo perderete, diversamente mollerà il gruppo, si unirà ai Templari e dopo dovrete combatterci.
• Sempre se vi schierate con i maghi, ma Fenris non molla il gruppo, a cambiare schieramento sarà Aveline, sempre se il suo livello di amicizia è inferiore al 50%.
• Se invece vi schierate con i templari Anders andrà con i maghi, anche se la vostra relazione è al massimo. Viste le sue doti magiche e di curatore, forse questa non è la soluzione migliore per concludere l'avventura, visto che vi farà molto comodo negli scontri che vi aspettano.

Alla fine della lunga sequenza di dialoghi, che culmina nella distruzione della Chiesa, vi ritroverete soli contro un gruppo di nemici: fortunatamente avrete dalla vostra il capo della fazione che avete deciso di supportare, quindi liquidare le forze avversarie sarà facile.

Adesso dovrete decidere cosa farne di Anders: ucciderlo, reintegrarlo nel gruppo o lasciarlo semplicemente libero.

Se lo risparmiate, Sebastian mollerà il gruppo definitivamente e, se vi siete schierati con i Templari, dopo dovrete combattere contro il vostro ex amico mago.

D'ora in poi, indipendentemente dalle vostre scelte, vi aspettano in ogni caso tre battaglie principali che non potrete evitare, più una serie di scontri più semplici contro demoni e templari.

Mentre combattete nella città inferiore, se vostro fratello o sorella è sopravvissuto alle Vie Profonde e avete completato la quest "Alla ricerca di Nathaniel", lo incontrerete lungo il tragitto. Se e volete potete reintegrarlo nel gruppo.

Recatevi nella città inferiore e proseguite verso il porto finché non vi troverete di fronte a una maga che viene affrontata da alcuni templari. La donna si trasformerà presto da un abominio, supportato da alcune ombre e da un Demone dell'Ira.

La soluzione migliore è aspettare che templari e demoni se la sbrighino tra di loro per un po' prima di intervenire: ai livelli più difficili buttarsi nella mischia vorrà dire morte certa. Cercate di prendere posizione di fronte alla strettoia che introduce alla piazza dove avviene lo scontro per raggruppare i nemici in uno spazio stretto e colpirli con le vostre magie ad area. Date la precedenza alle ombre per eliminarle velocemente e dopo concentratevi sull'Abominio e sul Demone, cercando di sfruttare l'involontario aiuto dei templari.

Lo scontro successivo è contro un gruppo abbastanza grande di Abomini e un Demone del Desiderio. Controllarli tutti insieme con il tank è praticamente impossibile, per cui cercate di ghiacciarne e stordirne il più possibile e concentratevi sul Demone finché non l'avete abbattuto, poi passate al resto.

Prima del porto v'imbatterete in un altro scontro fra maghi e templari. Per evitare di essere attaccati da entrambi i lati, non rimanete in cima alle scale ma scendete più in basso e attirate verso di voi i nemici, così che i vostri alleati possano finirli indisturbati.