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Dragon Age: Origins

Il vero erede di Baldur's Gate.

Tra i personaggi principali troviamo Duncan, membro dei Grey Warden incaricato di reclutare all’interno dell’ordine i migliori guerrieri e i maghi più potenti. Il modo per incontrarlo e farsi notare cambierà in ciascuna delle storie origine. Ci sono poi Alistair, un giovane ragazzo selezionato dallo stesso Duncan, alleato ideale dall’animo calmo e generoso e Loghain, eroe di guerra e generale degli eserciti di Fereldan, dal carattere complesso e con il quale ci si dovrà relazionare a più riprese nel corso della trama. Whynne è invece una potente guaritrice appartenente al Circolo dei Maghi, specializzata nell’evocazione di spiriti di protezione e di cura. Infine si avrà a che fare con Sten, un guerriero di razza Qunari addestrato a combattere fin dalla tenera età e Morrigan, la potente maga che spesso tornerà utile come alleata in battaglia. Infine come non citare Re Cailan, figlio del leggendario Re Maric Theirin e al comando di tutte le truppe impegnate nella lotta contro i darkspawn. Se il cast dei personaggi si preannuncia molto nutrito, altrettanto variegata si prospetta la schiera di nemici e mostri con cui si dovrà fare i conti. Da creature simili ad animali come i Deep Stalker, i Bronto o i Blight Wolves, fino a creature ripugnanti e deformi quali gli Shriek, piccole e letali bestie conosciute per la loro velocità e agilità, i Genlocks, abili nelle tecniche di difesa e nella creazione di trappole e gli Hurlocks, più robusti e adatti agli scontri corpo a corpo in mischia.

Per il momento sembra confermata l’assenza di qualsiasi modalità multiplayer in favore di una maggiore attenzione riposta nei confronti del plot principale. Non è pertanto prevista alcuna sessione cooperativa sfruttando l’opportunità dei team composti da quattro elementi. Per certi versi potremmo considerare tale scelta come limitante, ma se questo può tradursi in una modalità single-player di ancor più consistente spessore siamo pronti a fare un piccolo sacrificio.

Tutti i dialoghi nascondono dei possibili imprevisti, la reputazione del personaggio è interamente nelle vostre mani.

Confermata invece la preparazione dei toolset per la creazione di contenuti personalizzati, che interesserà i modder più accaniti e talentuosi. La cosa non è nuova, infatti già con Neverwinter Nights era stato reso disponibile un kit di questo tipo. Al momento non sono stati ancora dispensati particolari dettagliati, visti anche i numerosi mesi che ci separano ancora dalla release date. “Il toolset di Dragon Age sorpasserà ogni altro precedente kit in termini di capacità, libertà e potenziale puro, è stato costruito da zero e si basa su quanto abbiamo impiegato per creare il gioco. Sebbene non possieda un’interfaccia user-friendly come nel caso di Neverwinter Nights, avrà al suo interno tante modifiche significative e features degne di nota prese dai passati design” ha commentato al riguardo Mike Laidlow, lead designer di Bioware.

Con un biglietto da visita di questa portata non possiamo che attendere con impazienza l’avvento di quello che sembra più di un semplice tassello nel vasto e intrigante mondo degli RPG. La voglia di confezionare un prodotto il più possibile esente da difetti ha spinto il team a rimandare la data di lancio dal primo trimestre del 2009 ai mesi estivi. Ovviamente ci riferiamo alla sola piattaforma PC dal momento che su console il progetto è stato da tempo confermato ma non si conoscono le tempistiche: con ogni probabilità bisognerà attendere la fine dell’anno.