Dragon's Dogma
Tra Shadow of the Colossus e Monster Hunter.
Queste meccaniche hanno fatto crescere il nostro interesse verso Dragon's Dogma. Negli scontri a terra questa opzione permette di afferrare i nemici più piccoli per tagliarli a metà o di coglierli alle spalle per bloccarli e offrire un colpo pulito ai propri alleati. Ovviamente, però, è contro i mostri giganti che questa dinamica offre il meglio di sé.
In un altro boss fight, mostrato solo sotto forma di video, il personaggio principale ha attaccato una mitologica hydra tagliandole via una testa dopo l'altra solo per vederla ricrescere. Se uno dei compagni si avvicinava troppo veniva inghiottito. Osservando il video viene naturale chiedersi quale possa essere la parte migliore dove aggrapparsi e dove si possa trovare il punto debole. A questo punto, però, il paragone con Shadow of the Colossus si è rivelato inevitabile.
"Sì, adoro Shadow of the Colossus", ha ammesso Itsuno. "Credo che sia un gioco incredibile ma non so se abbia avuto un'influenza diretta o un impatto di qualsiasi genere su questo gioco. Non abbiamo certo detto 'Ehi! Facciamo Shadow of the Colossus', ma volevamo solo realizzare queste creature enormi".
"Una volta fatto questo ci siamo chiesti cosa avrebbe potuto rendere davvero belli i combattimenti con questi mostri. Volevo che i giocatori fossero in grado di agire a modo loro, dargli la libertà di combattere come desideravano. Si è trattato di un risultato del modo in cui abbiamo prodotto il gioco e non è nato tutto dallo stile di combattimento".
Nonostante quanto descritto finora le domande senza risposta sono ancora molte, ma visto che stiamo parlando di un gioco che uscirà nel 2012 era inevitabile. Dragon's Dogma offrirà sicuramente una modalità multiplayer o, per lo meno, un sistema che permetterà di rimpiazzare i compagni controllati dall'intelligenza artificiale con giocatori in carne e ossa. "Con questo gioco punteremo molto sul multiplayer", ha affermato Itsuno.
Ci sarà anche un sistema di dialoghi con conversazioni ad albero? "Ci saranno finali multipli a seconda del percorso scelto e delle decisioni prese. Ci saranno anche aree che si potranno affrontare o evitare". Sarà possibile riempire il mondo di Dragon's Dogma con NPC "legati allo stile di gioco", anche se il significato di questa affermazione è ancora un mistero.
Alla fine si è arrivati alla domanda inevitabile: si potrà cavalcare il drago? "State chiedendo di rivelare tutti i segreti prima che i tempi siano maturi", ha riso Itsuno. "Si potrà correre e camminare, ma ci saranno anche elementi del gioco che permetteranno di coprire in breve tempo grandi distanze. Vi basti sapere questo".
Il team al lavoro su Dragon's Dogma è il più grande mai messo insieme da Capcom e include diversi veterani dei giochi d'azione. Lo sviluppo è iniziato da circa due anni ma la progettazione risale a tre anni fa. Con Itsuno e Kobayashi al timone e il motore grafico di Lost Planet 2 e Resident Evil 5, è chiaro quanto Capcom punti in alto con Dragon's Dogma.
Sarà un successo? Gli elementi di design sono pensati per catturare un'ampia fetta di giocatori: gli appassionati di giochi d'azione, quelli di fantasy e i malati del loot avranno sicuramente di che gioire. E, se tutto andrà nel modo giusto, anche chi ha amato Shadow of the Colossus troverà qualcosa di interessante.
Dragon's Dogma sembrerebbe una sorta di collage, un gioco ispirato da una lista corposa ed eclettica di titoli rivali. Come sempre sarà difficile scoprire tutte le influenze, ma sarà interessante cercare di individuarle.
Dragon's Dogma è stato annunciato per Xbox 360 e PlayStation 3 nel 2012.