Earthrise

Per quanto tiguarda il PvE, ci sono centinaia di mostri differenti e moltissimi umanoidi e robot. Le quest saranno focalizzate principalmente sulla zona di appartenenza del personaggio, ci sarà sicuramente una trama principale, ma non dedicheremo troppe energie a questo elemento. In Earthrise i giocatori potranno abbandonare la loro zona e affiliarsi a un altro gruppo di sopravvissuti per completare la quest di un'altra area.

Ogni fazione di sopravvissuti ha una sua personale interpretazione del mondo di Earthrise, per cui la trama potrà essere raccontata e vissuta da diversi punti di vista. Earthrise è più un titolo sandbox che tradizionale. La vera limitazione sarà legata al tempo che potrete dedicare al gioco e in che direzione volete viaggiare, mai al livello cui siete arrivati.

Stiamo progettando un endgame che sia più orientato all'esperienza del PvP con la conquista dei territori. Quasi metà dell'isola sarà un posto davvero difficile dove addentrarsi e dove soltanto i giocatori più forti o le gilde riusciranno a sopravvivere. Sarà un posto per chi sta davvero cercando un endgame impegnativo, dove il possesso dei territori cambia da un giorno all'altro e dove si trovano anche le risorse più preziose. A questo punto Earthrise si trasforma un un gioco strategico nel quale costruisci la tua base e cerchi di conquistare quella del nemico.

Un giocatore non è in grado di conquistare e occupare una base da solo! Ma se volete diventare il più letale player killer o il più richiesto cacciatore di taglie (o se volete semplicemente diventare famosi) potete provarci.

Sarà molto diverso rispetto ai giochi dove crafting e commerci non sono importanti perchè la maggior parte degli item più esclusivi provegono dal combattimento con i mostri. Abbiamo progettato l'economia in modo che i crafter siano delle vere e proprie "fabbriche" ambulanti mentre i mostri forniranno solo la materia prima per la realizzazione degli oggetti. Chiunque dovrà avere delle skill da crafter, avere un amico che le possiede o, in alternativa, molto denaro per acquistare gli oggetti da chi li produce. Ci aspettiamo che i giocatori sviluppino il sistema economico in autonomia, decidendo da soli ciò che è prezioso e cosa non lo è, in sostanza creando prezzi e mercato.

Si, stiamo facendo programmi per un titolo basato su abbonamento in modo che ogni giocatore possa contare sulla medesima esperienza di gioco. Non vogliamo limitare i contenuti con restrizioni di qualche tipo. Il prezzo sarà simile a quello di altri giochi.

Secondo noi non si tratta di una vera minaccia perchè, in primo luogo, il mercato continua a espandersi e poi perchè ci sono sempre giocatori in cerca di qualcosa di nuovo. Se il nuovo gioco risulta attraente, possono sempre pagare per tutti e due oppure abbandonare quello vecchio per quello nuovo.

Attualmente stiamo risolvendo alcune questioni e non c'è un publisher "particolare" con il quale stiamo parlando, anche se abbiamo avviato contatti con alcuni potenziali partner interessati. Ma non posso darvi informazioni o entrare nel dettaglio.

Siamo entrati nel terzo anno di lavorazione. Abbiamo comincisato alla fine del 2005.

Esatto, ma non sarà prima dell'autunno.