F1 2011
Il pilota e la sua vita.
L'introduzione di questi dispositivi, come si capisce, aggiungerà molto pepe alla simulazione, visto che ora i piloti virtuali si troveranno a dover convivere con due nuove variabili da utilizzare al momento e al posto giusto: togliete portanza in curva o azionate il KERS prima del punto di corda, e la ghiaia è già lì che vi aspetta.
I piloti della domenica non abbiano comunque paura: il gioco permetterà di impostare diversi parametri di realismo che, stando alle dichiarazioni di Stephen Hood, faranno la felicità tanto dei casual che degli hardcore gamer. Ciò si tradurrà anche nella possibilità di regolare la macchina a propria discrezione o di affidarsi alle sapienti mani dell'ingegnere della scuderia, che ci permetterà di focalizzarci solo sulla guida.
Il discorso è interessante anche per quanto riguarda le gommature Pirelli, che ora andranno trattate con la stessa cura dei veri piloti: spingete la macchina al limite e la loro usura porterà a differenti comportamenti del veicolo. Da notare infine che la comparsa di blister sul battistrada avrà reali ripercussioni sul pneumatico, laddove nell'edizione dell'anno scorso questa feature aveva una valenza unicamente cosmetica. Ora invece esse dipenderanno realmente dalla temperatura delle coperture e dalle condizioni atmosferiche.
Un'altra novità riguarda i circuiti sui quali si potrà gareggiare, ora ben 19, tra i quali il nuovissimo Buddh International Circuit (dove si correrà il primo Grand Premio d'India) e il Nurburging, che potremo ammirare in tutto il suo carisma.
I tracciati, inclusi quelli della passata stagione, sono andati incontro a un restyling grafico al quale si aggiungeranno le nuvole dinamiche e un sistema atmosferico che avrà ripercussioni ancora più reali sul grip dell'asfalto (come nel caso di pioggia). A ciò si sommerà la transizione dal giorno alla notte, come nel caso dell'Ethiad Airways Abu Dhabi Grand Prix, la quale ricreerà la suggestiva atmosfera di questa corsa. Una bella sfida quindi per l'EGO Engine, che solo l'altro ieri abbiamo descritto come l'elemento portante di un FPS qual è Bodycount.
Un gioco delle ambizioni di F1 2011 non può ovviamente prescindere dalla licenza ufficiale FIA, che permetterà a Codemasters di schierare sulla griglia di partenza tutti i veri piloti del circus (quindi Sebastian Vettel, Lewis Hamilton, Fernando Alonso, Michael Schumacher, ecc.) e tutte le scuderie (Ferrari, Red Bull Racing, Vodafone McLaren Mercedes, Lotus Renault GP, tra le altre).
"Be the driver, live the life" è lo slogan che è stato più gettonato durante la presentazione al Level Up. Questo vuol dire, nelle intenzioni di Codemasters, fare sperimentare a ognuno di noi la vita del vero pilota, andando oltre il semplice abitacolo della nostra vettura. Ecco allora che verranno ricreate anche le emozioni del paddock, della corsia dei box, delle celebrazioni e dell'interazione coi media. Perché la pressione, un vero pilota, non la vive solo in pista ma anche fuori...
Per rendere il tutto ancora più realistico, Codemasters ha pensato di introdurre varie sequenze cinematiche sia in single che in multi, che a seconda del piazzamento conseguito ci vedranno esultare sul palco o dentro l'abitacolo, o ci mostreranno i complimenti dei concorrenti e tutto quello che si vede abitualmente in televisione.