F1 2011
Il pilota e la sua vita.
Non contento, lo sviluppatore inglese ha affermato di avere introdotto grafiche più dettagliate per ricreare al meglio l'atmosfera del garage e dare una sensazione di vera vita al paddock. Tutto ciò, unito a un rinnovato sistema di feedback della stampa, potrebbe davvero darci la sensazione di "esserci dentro", ma per dirlo con certezza dovremo aspettare di avere per le mani un codice giocabile.
Quanto scritto finora, focalizzato sul rapporto diretto a doppio filo tra noi e il gioco, non deve però farci dimenticare che F1 2011 è forte anche di una notevole componente multiplayer. Innanzitutto si potrà giocare in split-screen; poi ci si potrà confrontare online con un multiplayer con 24 macchine in pista (16 "umane" e le altre 8 gestite dalla CPU) che promette faville. Non bastasse, si potrà disputare una stagione in coop, così da ambire anche al titolo costruttori e non solo a quello piloti. A precisa domanda, Hood ha detto che non sarà possibile simulare gli ordini di scuderia, dato che nessuno li rispetterebbe, e non ci sentiamo di dargli torto.
A questo punto, detto l'indispensabile, possiamo anche concentrarci sui dettagli che ci hanno favorevolmente impressionato. Oltre ai già citati blister da usura sugli pneumatici, alle nuvole dinamiche e alle variazioni di luminosità dipendenti dal tempo e dall'ora del giorno, ci sono piaciuti alcuni dettagli come le scie aerodinamiche che faranno mulinare in aria il brecciolino a bordo pista.
Interessante anche il nuovo sistema dei danni, che non ci riguarderà unicamente in caso di incidente ma rivestirà un ruolo importante anche sul fronte dei guasti meccanici. Questi dipenderanno per la maggior parte da come "tratteremo" la macchina ma avranno anche una componente casuale che dipenderà dal valore del costruttore. Migliore sarà la scuderia, minori saranno le possibilità di trovarsi appiedati.
Altri dettagli elencati, sui quali comunque ci riserviamo di tornare quando li potremo toccare con mano, riguardano una migliorata maneggevolezza delle macchine, ottenuta grazie alla consulenza di veri piloti, una fedeltà ai circuiti ancora maggiore che in passato e un migliore feedback tra il guidatore e il team. Questo si tradurrà in un maggior dialogo con gli ingegneri, che ci mostreranno addirittura un indicatore della posizione in cui rientreremmo dopo un pit-stop, così da potere pianificare con maggiore attenzione la sosta ai box.
Interessante poi la dichiarazione secondo la quale, nell'edizione del 2012, potrebbero esserci anche i piloti e i circuiti classici: Codemasters è pronta ma il nodo della questione risiede nella contrattazione dei diritti con gli interessati. Senz'altro una freccia in più all'arco dello studio di Birmingham nel prossimo futuro.
Come dite, c'è di che avere l'acquolina in bocca? In tal caso, sappiate che non si dovrà neanche aspettare molto: giusto il tempo di goderci l'estate che ormai bussa alle nostre porte, e poi potremo indossare casco e tuta ignifuga...
F1 2011 uscirà il 24 settembre per PlayStation 3, Xbox 360 e PC. Le edizioni portatili, invece, saranno disponibili in data ancora da destinarsi.