Fallout 3 Operation: Anchorage
Bethesda racconta il primo DLC di Fallout 3.
A questo punto avrete probabilmente sviscerato ogni singolo segreto di Fallout 3, gioco dell'anno (2008) votato dagli utenti di Eurogamer UK nonché uno dei nostri GDR preferiti e ovviamente in lotta per la palma del GOTY anche qui da noi, per la prima edizione degli Awards in arrivo entro la fine del mese. Ma non esiste comunque un vero motivo per smettere di giocarci, o per lo meno questo è ciò che spera Bethesda Softworks che è al lavoro su tre distinti DLC che saranno pubblicati per Xbox Live e PC come parte dell'accordo di esclusiva con Microsoft.
Il primo di questi DLC, Operation: Anchorage, è in uscita questo mese e i prossimi due (The Pitt e Broken Steel) seguiranno rispettivamente a febbraio e marzo. Anchorage getterà i giocatori in una "simulazione militare" ambientata nel mondo di Fallout 3 che replicherà lo scenario della battaglia di Anchorage per l'appunto, tratta dalla backstory del titolo. Giocatori che avranno il compito di condurre una squadra di soldati attraverso i gelidi scenari dell'Alaska per stanare gli invasori cinesi. Il DLC vanta nuovi "giocattoli", obiettivi ed ogni ben di Dio e costerà 800 Microsoft Points (9,60 Euro).
Bethesda ha ormai raggiunto l'ultimo stadio della lavorazione e ad Eurogamer è stata offerta l'occasione di parlare con Jeff Gardiner, Lead Producer dei nuovi contenuti, per scoprire buona parte delle novità. Ecco cosa ci ha raccontato, donandoci anche tre nuovi screenshots già disponibili nella pagina del gioco.
Tutte e tre le immagini sono prese dalla "simulazione". Uno riguarda l'avvicinamento alla base cinese, un altro è la foto di un giocatore in armatura invernale mentre guarda la superficie di un lago. Il terzo, probabilmente il più interessante dei tre, mostra una "Chinese Stealth Suit" che, se indossata, aumenta sensibilmente la percentuale di invisibilità di un giocatore quando si china e rende decisamente interessanti i combattimenti...
Un po' di entrambe, ma siamo sempre stati intrigati dalla battaglia di Anchorage, è un gran bel pezzo della storia di Fallout e abbiamo pensato che avremmo potuto renderle giustizia finalment.
Non fatevi trarre in inganno: c'è molta trama, qui. Gli Outcasts stanno cercando di acquisire tecnologie belliche avazate e l'unica maniera per aprire i bunker che contengono queste reliquie è completare una simulazione tattica nella quale soltanto il giocatore può entrare. La parte principale del gameplay di questo DLC è rappresentata dal combattimento e dagli elementi stealth, insieme a diversi momenti, utilizzati come veri e propri "esercizi di costruzione" della squadra.
Dato che Operation: Anchorage può essere approcciata in qualsiasi momento ci siamo assicurati che i giocatori sperimentino un adeguato tasso di sfida qualsiasi sia il livello che hanno raggiunto nel gioco principale. E in questo modo, dato che si tratta di una simulazione, ci siamo presi la libertà di aggiungere alcuni elementi di gioco tradizionali come medikit e munizioni che risultano giustificati e giustificabili dal contesto.
Il giocatore potrà scegliere, da una selezione limitata di risorse, la tipologia dei compagni che lo accompagneranno nel corso delle sue missioni. Queste scelte comprendono diversi tipi di soldati come cecchini o fanteria pesante. Potranno anche scegliere opzioni di dispiegamento tattico delle truppe in alcune situazioni specifiche. Quello a cui alludevo la scorsa settimana, in realtà, era proprio la Chinese Stealth Suit che consente di diventare invisibili ogni volta che vi chinate!
Dire "e adesso cosa diavolo facciamo?" è abbastanza vicino a quello che è successo: abbiamo parlato con tutti i ragazzi del team di sviluppo e Operation: Anchorage è stata solo una delle molte e ottime proposte che sono state fatte.