Skip to main content

Fallout 4: a un passo dalla fine, sono bloccato da un bug - articolo

Nuova generazione, stessi problemi di sempre.

A un passo dalla fine di Fallout 4, sono bloccato da un bug.

La scorsa notte, con ben 91 ore di gioco accumulate sulla versione PlayStation 4 del titolo di Bethesda, ho incontrato un errore che m'impedisce di proseguire e di portare a termine la quest principale. Sono infuriato ma, soprattutto, sono molto deluso.

SEGUONO PESANTI SPOILER SUL GIOCO

Fallout 4 include quattro fazioni: Minutemen, Brotherhood of Steel, Institute e Railroad. È possibile unirsi con tutte e quattro ma ad un certo punto sarete costretti a sceglierne una soltanto. Sapevo che questo sarebbe avvenuto (il gioco lo rende abbastanza ovvio), ma ho cercato di posticipare il più possibile la decisione: in parte perché non sapevo con chi allearmi, in parte perché volevo vedere se il gioco avrebbe o meno riflettuto la mia indecisione attraverso i dialoghi e il design delle quest.

Ero avanzato nella quest line della Brotherhood of Steel fino al punto in cui viene richiesto di distruggere la Railroad. In quel momento ho abbandonato la mia carriera di zelota militare, ho appeso la Power Armor al chiodo e mi sono unito all'Institute, per approfondire la storia dei creatori di esseri sintetici. Come previsto, ad un certo punto Father mi ha chiesto di distruggere la Railroad e uccidere la sua guida, Desdemona.

Al che mi sono diretto verso il quartier generale della Railroad. Qui ho incontrato dei soldati della Brotherhood of Steel che se le davano con agenti della Railroad: il gioco per me segnava entrambe le fazioni come ostili, quindi ho potuto fare soltanto una cosa (la stessa che si fa nel 90% dei casi in Fallout 4): uccidere tutti. In seguito mi sono addentrato nei sotterranei della Old North Church, che portano alla base segreta della Railroad.

Facciamo però un rapido flashback. La Railroad s'incontra piuttosto presto nel gioco, durante una quest chiamata Road to Freedom. Quest'ultima ci richiede di esplorare la Old North Church in cerca del nascondiglio della Railroad, che però è protetto da una porta sbarrata. Per aprirla bisogna risolvere un semplice enigma, scrivendo la parola "Railroad" su un lucchetto rotante. Allineare il lucchetto alla lettera richiesta, premere il bottone e via così finché la parola non è completa. Al che la porta segreta si apre lasciandoci incontrare Desdemona e i suoi compari. Inizialmente non mi è dispiaciuto fare quest per Deacon e gli altri membri della Railroad, ma con il tempo ho perso interesse e quindi ho lasciato la quest line a metà.

Tornando al presente, ho finito di sterminare i miei ex-alleati e sono di nuovo arrivato alla porta segreta. Una volta lì davanti, però, l'ho trovata chiusa. E non solo: il lucchetto era... rotto?

Il maledetto lucchetto che mi impedisce di proseguire la mia avventura e portare a termine Fallout 4.

Non "rotto" nel senso che la Railroad è stata tanto intelligente da farlo a pezzi e impedire l'apertura della porta, per difendersi dal mio attacco. "Rotto" nel senso che un bug lo ha reso inutilizzabile.

Semplicemente, il lucchetto non mi lascia più spingere il bottone necessario per registrare le lettere, quindi non posso più aprire la porta. Un paio di agenti della Railroad mi stanno aspettando all'interno, con le armi sfoderate: li vedo come puntini rossi sulla mia mini-mappa. Posso persino ascoltare i loro dialoghi: sentono dei rumori ma non riescono a capire da dove vengano. Vorrei poter urlare: "Sono io, ragazzi! Non vedo l'ora di aprire la porta per spararvi in faccia... potete aiutarmi?"

E invece, mi trovo letteralmente di fronte ad un muro.

Ho speso mezz'ora tentando di sbriciolare quella maledetta porta. L'ho presa a pugni, gli ho lanciato contro granate, gli sono persino corso incontro a tutta velocità sperando di abbatterla. Sconfitto e affranto, ho cercato una soluzione su Google. A quanto pare, la mia missione (End of the line) è l'ultima del gioco. Quindi sono bloccato a un passo dalla vittoria! E a quanto pare, non sono l'unico.

Google mi dice che il mio problema è piuttosto comune: ci sono persino diversi video che lo evidenziano (come quello che vi riporto qui in basso, ad esempio). Tutto dipende dall'ordine in cui si completano le quest. In precedenza io avevo avviato una quest della Brotherhood of Steel chiamata Tactical Thinking, che mi ha incaricato di attaccare la Railroad. Nella missione, un soldato della Confraternita avrebbe dovuto far saltare in aria la porta con il C4. Io però ho fallito la missione quando ho accettato un'altra quest, Mass Fusion, che ha cementato la mia alleanza con l'Istituto e ha dunque segnato la Brotherhood of Steel come ostile. Questo, a quanto pare, ha mandato in tilt il cervello virtuale che gestisce la coerenza di Fallout 4. Adesso il gioco pensa che la porta debba essere distrutta da un soldato della Brotherhood of Steel ma la cosa è impossibile perché ora siamo nemici. Bell'affare!

Guarda su YouTube

Cosa fare, dunque? Potrei caricare un vecchio salvataggio e completare Tactical Thinking prima di iniziare Mass Fusion, ma significherebbe perdere ore ed ore di progressi in-game. Non se ne parla: non posso e non voglio buttare il mio tempo così.

Una soluzione, a quanto pare, c'è: richiede di sfruttare un glitch per passare attraverso a un muro. Fa anche un po' ridere: bisogna indossare una Power Armor, mettersi accanto ad un muro, cominciare a girare su sé stessi e poi uscire dalla tuta. Con un po' di fortuna s'incontra un glitch che permette di passare attraverso il muro e dunque di entrare dentro la base della Railroad. A livello pratico funziona ma dubito che sia stato approvato dai designer di Bethesda.

In sostanza, mi trovo nell'ironica situazione di dover sfruttare un glitch di Fallout 4 per salvarmi da un bug che m'impedisce di proseguire. E il bello è che mi rifiuto di farlo. Forse sono troppo testardo, però mi rifiuto di passare miracolosamente attraverso un muro per vedere la fine di una storia che, a questo punto, mi ha stancato. Vedetela pure come una protesta: in questo momento sto facendo un sit-in virtuale nel mondo di Fallout 4. Sono incazzato e non ho intenzione di spostarmi finché Bethesda non sistemerà il suo gioco.

A parte gli scherzi, però, sono davvero deluso. Amo i giochi di Bethesda, Fallout 3 e Skyrim sono tra i miei titoli preferiti della scorsa generazione, nonostante i loro bug. Fallout New Vegas (creato da Obsidian con l'engine di Bethesda) mi è piaciuto così tanto che l'ho ricominciato da zero dopo 50 ore, perché un bug mi aveva intrappolato in una stanza da cui non potevo più uscire. Nella scorsa generazione, sulle vecchie console, potevo mandare giù questi bocconi amari e continuare ad amare gli splendidi open world di Bethesda, perché ne valeva la pena. Ora non più.

Con l'arrivo delle console current gen, avevo sperato che questi assurdi problemi potessero finalmente diventare un ricordo del passato. Speravo che la potenza di PlayStation 4 e Xbox One avrebbero aiutato gli sviluppatori a rendere i propri titoli sempre più rifiniti. Ovviamente i bug ci sono sempre stati e ci saranno sempre. Qualche glitch qua e là è accettabile. Alcuni di quelli visti in Fallout 4 sono addirittura divertenti: per qualche motivo, di tanto in tanto trovo una mucca bicefala nella mia stanza da letto a Sanctuary Hills. Ma i bug che bloccano il progresso o impediscono al gioco di funzionare correttamente sono inaccettabili, specialmente se si verificano dopo 90 ore di gioco.

Guarda su YouTube

Quindi, con Fallout 4 ci troviamo di fronte a un deludente riaffiorare di vecchi problemi. È davvero scoraggiante notare come il progresso tecnologico non abbia affatto aiutato ad evitare queste imbarazzanti situazioni. Immaginate soltanto di arrivare alla fine di un ebook che avete scaricato per il vostro Kindle e di scoprire che le ultime pagine sono mancanti, oppure di vedere un film in streaming e avere il finale mozzato. Noi gamer appassionati sappiamo che i videogiochi sono diversi da libri e film, quindi il paragone forse non è corretto. Spesso e volentieri, anzi, siamo noi stessi a dimostrarci indulgenti nei confronti degli sviluppatori ma al consumatore medio non importa nulla di tutto ciò: vuole solo un prodotto funzionante.

L'antico problema dei giochi con troppi bug non è esclusivo di Bethesda: molti sviluppatori ne sono colpevoli. Ma da Bethesda, in quanto suo grande fan, m'aspetto qualcosa di più. Certo, tra non molto rilasceranno una patch che risolverà il mio problema ma il danno è fatto. La mia storia con Fallout 4 è finita. Sono arrivato alla fine del libro e ho trovato l'ultima pagina strappata: non credo proprio che troverò la pazienza di aspettare che venga riattaccata.