Com'è FIFA 18 a oltre un mese dal suo lancio? - articolo
Le varie patch hanno modificato profondamente il gameplay generando malcontenti tra gli utenti.
Un mese dopo il suo lancio, FIFA 18 si trova in una posizione interessante.
Quando il nuovo titolo della longeva serie calcistica di EA Sports è uscito sul mercato io, e da quel che posso vedere molta altra gente, ho apprezzato il gioco. I cambiamenti del gameplay sono stati pensati per fornire una simulazione in cui la palla scorre velocemente e si fanno tanti gol, ed alcune nuove modalità sembrano davvero ben fatte e piene di feature (per ulteriori dettagli consultate la nostra recensione di FIFA 18.)
Un mese dopo, e con un paio di patch sul groppone, FIFA 18 gode adesso di un'opinione discordante da parte della sua community. Ho giocato tanto finora, passando decine di ore tra la modalità online Ultimate Team ed un totale di un centinaio di ore tra match online e offline. Quindi pensavo fosse utile tirare una linea ed elencare cosa c'è di buono, cosa di brutto e cosa di terribile in FIFA 18 a oltre un mese dal suo lancio, e di offrirvi le mie opinioni su cosa accadrà nel prossimo futuro.
FIFA 18 - cosa c'è di buono
I passaggi
I passaggi sono forse l'aspetto più discusso di FIFA 18 al momento. Io li amo e li odio allo stesso tempo (dell'odio parleremo dopo). Sono molto accurati e veloci, a tal punto che potete scambiare la palla coi compagni come in un flipper. I giocatori controllano molto facilmente i passaggi bassi e guidati. Lo stile di passaggio crea occasioni offensive con molta più facilità rispetto a FIFA 17, e grazie anche ai tiri che sono ora resi più facili e più pericolosi, si segnano molti più gol rispetto all'anno precedente.
Dopo l'avarizia di gol di FIFA 17, mi sto divertendo con questa simulazione, per certi versi un po' "ignorante". Ma questo ha portato anche a dei problemi, sui quali entrerò nel dettaglio più avanti.
Squad Battles
Squad Battles è una nuova modalità di FIFA Ultimate Team che vi permette di giocare contro squadre manovrate dal computer ma create da altri giocatori umani. Quello che è fantastico è che riceverete ottimi premi (FUT Coins e pacchetti) per il tempo e lo sforzo che dedicherete a queste sfide. Essendo io un papà con un tempo limitato da dedicare al gioco, le Squad Battles hanno reso FIFA Ultimate Team una proposta concreta e sostenibile. Appena un paio di partite alla sera saltuariamente durante la settimana sono abbastanza per ottenere sufficienti FIFA Coins per acquistare pacchetti oro. E a seconda del rendimento in queste partite, riesco anche ad avere denaro sufficiente per comprare un buon giocatore dal Mercato Trasferimenti. Praticamente, Squad Battles è la modalità FUT per papà, ed è fantastica.
FIFA 18 - cosa c'è di brutto
I passaggi
I passaggi in FIFA 18 sono troppo sbilanciati ed è difficile vedere la cosa in altri modi. Questo ha portato a creare un gap nell'abilità in FIFA 18. La teoria è che FIFA 18 sia un gioco più facile dei suoi predecessori, quindi il divario tra i casual player (quasi sempre un termine dispregiativo per la community di FIFA) e gli esperti si è ristretto. Nonostante io sia convinto che l'abilità continui a pagare in FIFA 18, è difficile ignorare alcune lamentele nel sistema dei passaggi.
La difesa dell'IA
La prima grossa patch di FIFA 18 ha diviso l'opinione dei giocatori. Prima del suo rilascio erano tutti felici, ma dopo si è creato un malcontento tra diversi utenti.
Le note della patch indicavano un paio di tweak ai portieri per renderli più efficaci nel parare i tiri e nelle situazioni di uno contro uno. Anche i tiri a distanza sembrano aver subito un nerf, una cosa benvenuta visto quanto era facile fino a quel punto segnare da fuori area. Ma dopo l'arrivo della patch, i giocatori hanno avuto la sensazione che FIFA 18 fosse diventato troppo simile a FIFA 17, con difensori dell'IA che bloccavano troppo spesso i tiri. Questo cambiamento, assieme a quello riguardante i portieri, può rendere l'esperienza più frustrante.
Con la difesa dell'IA migliorata grazie alla patch sono iniziate ad arrivare lamentele per il fatto che i giocatori controllati dal computer facciano tutto il lavoro difensivo al posto del giocatore umano, che era uno degli aspetti più criticati in FIFA 17. E questo sfocia nelle lamentele riguardo allo skill-gap. Ora è molto facile difendere (lasciate la CPU fare tutto il lavoro mentre voi girate per il campo all'impazzata con un centrocampista molto forte, come ad esempio N'Golo Kanté, nell'intento di intercettare il pallone), il che riduce totalmente la sfida del diventare maestri della difesa manuale.
Gli arbitri
Possiamo affermare senza dubbi che gli arbitri abbiano bisogno di qualche modifica. Spesso sono incoerenti e lasciano correre giocate al limite della tentata lesione fisica. Può risultare molto frustrante che un vostro giocatore perda la palla per via di un tackle da rugby, e poi che venga concesso un calcio di rigore per un attaccante che viene appena sfiorato.
E non so come la pensiate voi, ma mi pare che gli arbitri si trovino molto più spesso in mezzo all'azione, risultando un impedimento molto più di quanto accadesse in qualsiasi altro gioco di FIFA.
Cambiare giocatore
FIFA 18 sembra avere un serio problema nel cambiare il giocatore da controllare. Mi capita almeno una volta o due durante una partita di premere all'impazzata il pulsante per cambiare giocatore cercando disperatamente di ottenere il controllo del difensore adatto a bloccare l'attaccante. In un gioco così veloce, cambiare velocemente giocatore senza errori durante la fase di difesa è un aspetto imprescindibile. Sfortunatamente a volte questo risulta problematico, e la risultante è una chance per l'attaccante avversario di andare in rete.
FIFA 18 - quello che è terribile
La trasparenza
Uno dei problemi di fondo che FIFA 18 deve fronteggiare (e anche tutta la serie stessa) è la mancanza di trasparenza sul modo in cui funziona internamente il gioco. Questo porta a lamentele su praticamente tutto: dalla direzione che la palla prende quando la passiamo, alle teorie sul momentum e sullo scripting. In pratica, secondo alcuni giocatori FIFA 18 li penalizza. Ho assistito ad alcune bizzarre teorie su cospirazioni che accusano EA di decidere l'andamento delle partite distraendo i difensori durante gli infortuni, di spazzare via la palla mentre rotola verso la rete, ed anche (e qui non scherzo affatto) di moderare le statistiche dei giocatori.
Queste teorie sono facili da confutare sul nascere, asserendo che si tratta di una reazione spropositata per la rabbia di un match che va per il verso sbagliato. E gli esponenti di EA Sports hanno sempre dichiarato che FIFA non include alcuno scripting. Quei ridicoli rimpalli che permettono agli avversari di segnare un gol determinante allo scadere del tempo di gioco? Fa parte del calcio, dice EA. Quelle volte il cui il vostro difensore passa la palla dritto a un avversario quando voi avevate lo stick analogico puntato nella direzione opposta? Fa parte del calcio. Ricordate quando Steven Gerrard è scivolato e il Liverpool ha perso il campionato? Il calcio è anche questo.
È vero però che FIFA 18 è protagonista di svariati momenti strani che realmente lasciano riflettere. Il sotto-forum di FIFA su Reddit e lo stesso forum di EA sono letteralmente invasi di clip video di FIFA 18 che mostrano cose che non dovrebbero succedere, come questa qui sotto.
Il problema è che non comprendiamo il modo in cui FIFA funzioni sotto il cofano. Certamente sappiamo come agisce l'intesa di squadra, e il modo in cui le statistiche dei giocatori variano in base ad alcuni fattori. Ma non sappiamo come queste statistiche e questi numeri si manifestino sul campo mentre i giocatori rincorrono il pallone.
Perché il vostro passaggio va di traverso? Perché il vostro portiere consegna il pallone direttamente sui piedi dell'attaccante avversario? Perché il vostro tiro colpisce il palo e va fuori? Perché il vostro difensore non vede il centrocampista che si butta nella mischia in area?
FIFA 18 è un gioco di abilità ma è anche gestito dall'IA. Voi controllate un solo giocatore alla volta e di conseguenza il computer ne controlla altri 10. La maggior parte dell'azione è quindi fuori dal vostro controllo, risultando in un gioco di cui non potete comprendere le meccaniche, e che quando fa andare le cose storte vi porta a incolpare la CPU. FIFA mi ha ingannato. Ecco, è facile dirlo. L'ho detto a me stesso, spesso quando vengo raggiunto o battuto da un avversario all'ultimo minuto in un match online.
Ecco perché la patch appena arrivata è interessante. EA ha affermato di aver ridotto l'efficacia dei passaggi nel terzo title update di FIFA 18, rendendo i passaggi rasoterrra meno efficaci quando "si passa la palla alla cieca" tra angoli di 90 e 270 gradi, in cui il giocatore guarda l'angolo zero.
Questa patch mi fa sentire molto meglio con FIFA 18 e su come funziona sotto la scocca. Mi fa pensare all'abilità, in questo caso al fatto di sapere che un passaggio andrà molto più facilmente a buon fine se non si esegue alla cieca. Per tutte le statistiche e gli stili d'intesa che fanno fluttuare questi numeri, permettere di passare il pallone in un modo realistico è la cosa migliore, proprio come avviene nel mondo reale.
Cosa verrà dopo?
Nonostante alcuni dei suoi problemi, mi sto ancora divertendo abbastanza a giocare a FIFA 18, e con le Squad Battles tornerò a giocare frequentemente. Alcuni dei problemi più comuni che vedete online sono esagerazioni (FIFA 18 non risulta per niente frustrante quanto lo era FIFA 17), ma ci sono evidenti problemi in alcune aree, come i fischietti e il cambio del giocatore.
Rimane da vedere se con quest'ultima patch che ha nerfato i passaggi, gli utenti si calmeranno e il gioco diventerà mediamente più godibile, differenziando maggiormente le abilità dei giocatori. Ma ritengo che queste modifiche abbiano contribuito a creare meno chance da gol generando partite con meno reti, dando di conseguenza uno scossone allo spettacolo. Forse è una buona cosa, forse no.
Vedremo.