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GI Joe: The Rise of Cobra

"Mamma, i giocattoli scappano!"

GI Joe, ovvero Galvanized Iron Joe. Questo il reale significato della linea di action figure che la Hasbro decise di lanciare sul mercato dei giocattoli nell'ormai lontanissimo 1964. L'inaspettato successo del prodotto spinse la società statunitense ad aumentare la produzione e la varietà di modelli disponibili, attirando negli anni diverse generazioni di ragazzini sparsi per tutto il pianeta.

"Con i 45 anni di storia che il marchio GI Joe si porta dietro, siamo consapevoli che molti hanno apprezzato questa linea di giocattoli già prima dell'avvento dei videogames" ha affermato il Producer Nick Pavlich. "Questa può essere un'occasione per i padri che intendano condividere GI Joe per la prima volta con i loro figli, esattamente come io ero esaltato all'idea di condividere Star Wars con mio fratello. Vogliamo rendere il gioco accessibile a qualunque tipo di giocatore, e creare un'esperienza divertente e immersiva".

Questo in poche righe l'intento di Electronic Arts e del team che sta lavorando attivamente alla creazione di un titolo costruito proprio intorno a questo brand. In parallelo proseguono anche i lavori sulla contestuale pellicola cinematografica, prodotta da Paramount, che raggiungerà le sale nel corso del mese d'agosto. Per cercare di fornire un livello di interesse che vada al di là del semplice tie-in, gli sviluppatori hanno scelto di non seguire le vicende del film, ma di concentrarsi sugli eventi successivi alla pellicola stessa.

Ecco cosa succede a chi vuole mettersi sulla strada di un ninja..!

Nella breve demo che è stata mostrata abbiamo potuto osservare il funzionamento della modalità cooperativa per due giocatori, che in questo caso permetteva di assumere il comando di un soggetto dalle caratteristiche spiccatamente ninja, Snake Eyes, oppure di un altro personaggio decisamente meno propenso all'utilizzo di agilità e tecnica e molto più incline allo sfruttamento di un arsenale da fuoco potente, Duke. Come sottolineato dallo stesso Pavlich, l'obiettivo dichiarato è quello di andare a colpire un target ampio e di fornire quindi gli strumenti necessari per divertirsi a qualunque giocatore, anche il meno esperto.

Il gameplay riprenderà gli elementi ormai consolidati degli shooter in terza persona, con la telecamera posta alle spalle dei protagonisti e il consueto sistema di coperture a venire in soccorso ogni qual volta si debba opporre resistenza al fuoco ostile. Il sistema di puntamento sarà completamente automatico, pertanto dopo aver abbattuto un avversario, il mirino si sposterà direttamente sul successivo bersaglio, senza dare particolari grattacapi nella ricerca di una mira precisa e corretta. Gli scontri a fuoco sono sembrati piuttosto frenetici ma l'IA è parsa poco performante, sfruttando ai minimi termini le coperture e rimanendo per lo più immobile in punti predeterminati, limitandosi ad aprire il fuoco.

Meglio non sapere quanto pesa quest'arma, anche se tutto sommato questo soldato sembra avere gli attributi necessari per saperla trasportare.

I personaggi selezionabili saranno in totale dodici e ognuno possiederà delle caratteristiche peculiari, una tipologia di attacco primario e una secondaria. Ad esempio mentre il ninja è capace di scavalcare agevolmente oggetti di considerevoli dimensioni, il Duke di turno [personaggio introvabile NdEldcar] riuscirà a superare unicamente ostacoli poco impegnativi, anche in ragione del suo armamentario di rilevanti dimensioni. Inoltre mentre il primo saprà farsi largo con la katana, il secondo non esiterà ad utilizzare il suo peso per scaraventare i nemici in aria negli scontri corpo a corpo. Peraltro nelle fasi iniziali di gioco non si avrà a disposizione l'intero lotto di personaggi, ma se ne potranno sbloccare di nuovi mediante il recupero di oggetti sparsi per le ambientazioni.