Hearthstone Rotta verso la Città Sommersa Intervista - Immergiamoci nella nuova espansione!
Quattro chiacchiere con Ben Lee e Nathan Lyons-Smith.
"Rotta verso la città sommersa" si avvicina! In questi ultimi giorni il Team 5 di Activision Blizzard ha annunciato quella che sarà la prima espansione del 2022 di Hearthstone e noi di Eurogamer siamo stati invitati a una chiacchierata con Ben Lee e Nathan Lyons-Smith, rispettivamente Game Director ed Executive Producer del famoso videogame di carte collezionabili.
Ovviamente la città sommersa che si può ammirare nel trailer è Zin-Azshari, luogo natale dei Naga, antichi elfi della notte corrotti dal Dio Antico N'Zoth e resi suoi servitori. Sicuramente una location unica e intrigante, che per molti versi rievoca il cratere di Un'Goro, una delle espansioni più riuscite di Hearthstone.
Anche questo blocco conterrà 135 nuove carte che andranno ad arricchire la nostra collezione e ieri sono state mostrate le principali novità, ossia i Colossi, creature leggendarie così gigantesche da non poter essere contenute in una sola carta. Ma ci sarà anche una nuova meccanica, Dragaggio, e un nuovo tipo tribale di servitori, che saranno naturalmente i Naga.
Partiamo dai Colossi. Quando saranno evocati, giocati o messi sulla board, i servitori con la parola chiave Colosso evocheranno una o più appendici che conferiranno loro caratteristiche speciali, anche se il Colosso non sarà evocato dalla mano.
Prendiamo per esempio la leggendaria del Druido, Tartaqua: l'enorme tartaruga marina evocherà come appendice il suo guscio, un servitore aggiuntivo che renderà la bestia immune a magie e attacchi finché sarà presente in campo. Invece Xhilag dell'Abisso, demone leggendario del Cacciatore di Demoni, evocherà ben quattro appendici, che alla fine del turno infliggeranno un danno a un nemico casuale. Ma non è finita! All'inizio del turno successivo Xhilag aumenterà di uno i danni inflitti dai suoi tentacoli! Si tratta di carte dal costo sicuramente elevato ma di sicuro impatto e non troppo semplici da rimuovere completamente dal gioco.
Passando invece a Dragaggio, i servitori e le magie con questa nuova abilità ci permetteranno di guardare le ultime tre carte del nostro mazzo e di sceglierne una da mettere in cima ad esso, l'ideale per cercare proprio quella carta che si nascondeva nei meandri del nostro deck e che si sposa alla perfezione con una serie di carte di questa espansione che andranno proprio ad aggiungere carte sul fondo del nostro mazzo.
Per quanto riguarda i nuovi minion, i Naga, ci offriranno dei bonus quando giocheremo delle magie mentre avremo questo tipo di servitore ancora in mano. Dal classico "rinvieni", una delle meccaniche sempreverdi del gioco, all'infliggere danni a tutta la board, ogni classe avrà il suo rappresentante di questa nuova razza e in più ne avremo anche diverse neutrali. Sarà interessante scoprire quali altri tipi di bonus potremo ricevere e quali sinergie si andranno a delineare.
Durante la lunga intervista con Lee e Lyons-Smith abbiamo toccato molti argomenti e Rotta verso la Città Sommersa è stato solo il punto di partenza. Abbiamo infatti avuto qualche informazione sul nuovo set base in arrivo con il Capodanno di Hearthstone, su alcune carte che faranno il loro ritorno, sul meta e sulle scelte fatte dagli sviluppatori per portare avanti sia la scalata alla Classificata, sia alla modalità Battaglia. Andiamo quindi a vederne i punti salienti.
Durante il trailer di presentazione della nuova espansione abbiamo potuto notare la presenza di Ser Pinnus, uno dei membri della Lega degli Esploratori e sappiamo anche che sarà presente come servitore leggendario. Gli sviluppatori hanno fatto intendere che nel corso dell'anno anche gli altri esponenti della Lega degli Esploratori (Brann Barbabronzea, Elise Cercastelle e Reno Jackson) potrebbero tornare in una forma o in un'altra.
Tutti i servitori Naga già presenti nel gioco riceveranno la tag della nuova razza (come Zola la Gorgone) e inoltre la loro presenza non si limiterà solo a questa espansione, ma potremo vederne altri in futuro.
A proposito della nuova meccanica di Dragaggio, gli sviluppatori hanno spiegato che sono sempre molto cauti con le carte che hanno come effetto quello di manipolare il mazzo, dal pescaggio alla distruzione delle carte, in quanto si tratta di effetti molto potenti che devono essere dosati con accuratezza. Le carte che non verranno scelte con la meccanica di Dragaggio resteranno in fondo al mazzo, e non verranno rimescolate in esso casualmente.
Gli sviluppatori vorrebbero aggiornare il tutorial di Hearthstone e renderlo più veloce per permettere ai nuovi giocatori di iniziare in maniera più immediata a giocare, come succede per la Battaglia. Inoltre avranno sempre un occhio di riguardo per i nuovi giocatori: l'anno passato sono stati introdotti i deck completi in regalo e a pagamento, che hanno permesso a molti di iniziare a essere competitivi senza avere comunque molte carte nella loro collezione. Anche per questo anno sono previste iniziative simili, a partire dalle carte del nuovo set base che saranno totalmente gratuite.
Attualmente la player base del gioco è formata da moltissimi giocatori esperti, che non si lasciano intimidire da meccaniche leggermente più complesse rispetto al passato. Gli sviluppatori ritengono che se il gioco sia leggermente più complesso, al tempo stesso sia anche più profondo e quindi interessante.
Attualmente non ci sono progetti per rendere le parti single player giocabili offline mentre per quanto riguarda il meta con l'arrivo della nuova espansione il meta cambierà drasticamente, sia per l'uscita dal formato standard di alcune carte molto forti, sia per le nuove carte che verranno introdotte. Comunque gli sviluppatori hanno intenzione di rallentare leggermente il ritmo del gioco, per questo hanno introdotto i Colossi.
Hanno anche aggiunto che il modo di giocare a Hearthstone è cambiato molto negli ultimi anni: se prima era principalmente un gioco per PC, oggigiorno Hearthstone è giocato in larga parte su dispositivi mobili ed è anche per questo che i mazzi aggro risultano essere i preferiti, rendendo le partite più rapide e fruibili per questa fascia di giocatori che probabilmente gioca partite lampo durante le pause dallo studio o dal lavoro, o semplicemente nei ritagli di tempo.
Sono molto soddisfatti della composizione del nuovo set base: ci saranno carte che torneranno mentre alcune resteranno. Non hanno voluto esagerare con le rivoluzioni per non creare un senso di alienazione nei giocatori ma si ritengono soddisfatti della diversità che queste carte porteranno.
Gli sviluppatori si sono dichiarati molto soddisfatti del crossover con Diablo e anche se al momento non hanno rilasciato dichiarazioni al riguardo, continueranno a tenere presente la possibilità di utilizzare personaggi di altri giochi Blizzard per eventi speciali. In generale però continueranno a trarre ispirazione da World of Warcraft: per esempio la seconda e la terza espansione del 2022 saranno molto legate all'MMO di Blizzard.
A proposito del sistema di armatura della Battaglia, hanno spiegato che i giocatori di Hearthstone e della Battaglia sono veramente tantissimi, ma solo l'1% di questi sono veramente esperti. Per questo motivo hanno implementato i punti armatura nella Battaglia, per invogliare i meno esperti a utilizzare quegli eroi più complessi o meno forti, che altrimenti non vedrebbero gioco.
Sempre a proposito della Battaglia non ci sono piani per implementare la customizzazione delle partite e della lobby, perché verrebbe utilizzata da una parte troppo ristretta dei giocatori. Non ci sono poi progetti per cambiare la "moneta" di Hearthstone, che resterà quindi una magia.
Ci è stato anche anticipato che le tre espansioni del 2022 non saranno collegate tra loro dal punto di vista della trama: se da una parte raccontare una storia suddivisa su tre espansioni crea molto interesse, dall'altra parte pone numerose limitazioni in quanto si deve seguire una linea ideale che sia coerente, limitando così le scelte creative. Avere tre espansioni scollegate permette di spaziare maggiormente, rendendo tutto più divertente; entrambe le scelte sono comunque valide, quindi non è esclusa la possibilità di vedere trame ad ampio respiro in futuro.
La parte più difficile nel progettare una nuova espansione è ideare le nuove meccaniche, perché non sempre funzionano come dovrebbero o si inseriscono correttamente nel contesto del gioco. Alcune vengono abbandonate per poi essere riprese e migliorate successivamente. Per esempio, le creature colossali dovevano essere inserite nell'espansione "La discesa dei draghi" ma vennero poi messa da parte perché non riuscirono a farle funzionare come volevano.
Per Ben Lee la carta più interessante di Rotta verso la Città Sommersa è il Maestro di Spade Okani per via dell'effetto unico che ha, quello di negare una magia o, per la prima volta nel gioco, una creatura: si tratta di una leggendaria già a disposizione di tutti i giocatori ed è stata inserita in non pochi mazzi. Nathan Lyons-Smith invece è molto contento di rivedere il suo vecchio archetipo preferito, il Mech Mage, grazie all'introduzione di diverse carte a tema (anche il Colosso del Mago è un Robot).
Per questa prima espansione dell'anno non hanno voluto spingere troppo per quanto riguarda la complessità delle carte, ma durante il 2022 vedremo una crescita esponenziale: gli sviluppatori vogliono provare ad esplorare nuove idee e rompere gli schemi del gioco, allargandone gli orizzonti.
Il team di sviluppo vuole che ogni classe abbia i suoi tratti distintivi, le sue forze e le sue debolezze, ma che al tempo stesso ogni classe risulti divertente; per questo, ad esempio, sono stati introdotti tanti modi di pescare le carte o di generarle. Al tempo stesso sono dell'avviso che seppure la meccanica del rivenire le carte porti a situazioni interessanti, sanno che non ne devono abusare per non frustrare i giocatori. Durante il 2022, infine, torneranno anche le carte Totem per la classe dello Sciamano.
Insomma, sono passati quasi dieci anni dal lancio, ma Hearthstone è ancora capace di rinnovarsi e sorprendere. Con quali risultati, in questo caso, ve lo diremo quando recensiremo Rotta verso la Città Sommersa.