Hearthstone: Uniti a Roccavento - intervista
Due chiacchiere con Chadd Nervig e Nathan Lyons-Smith su cavalcature, commercio e nerf tanto attesi.
Con l'annuncio all'inizio di luglio della nuova espansione di Hearthstone, "Uniti a Roccavento", incentrata principalmente sulla fazione dell'Alleanza, abbiamo avuto la possibilità di intervistare Chadd Nervig (Senior Game Designer) e Nathan Lyons-Smith (Production Director), come sempre dal comodo delle nostre case via Zoom.
Eurogamer.it: Qual è stata l'ispirazione per "Uniti a Roccavento"?
CN: Con questa nuova espansione abbiamo voluto continuare sulla scia di "Forgiati nelle Savane", portando sugli schermi dei nostri giocatori un'esperienza "Classic", riscoprendo le tensioni e gli scontri fra Orda e Alleanza, percorrendo inoltre la strada che i nuovi giocatori intraprendono quando livellano un nuovo personaggio, scoprendo cioè professioni, cavalcature e commercio, parte integrante dell'esperienza di ogni giocatore di World of Warcraft.
NLS: World of Warcraft e Hearthstone sono indubbiamente legati in maniera stretta, e sebbene la storia di questo franchise sia ricca di personaggi famosi e noti, ci siamo voluti focalizzare su una banda di mercenari, per seguirne le vicende e vederli crescere col proseguire della storia narrata dalla campagna single player.
Avete citato cavalcature, professioni e commercio. Sono meccaniche presenti nel nuovo set?
CN: Esattamente! Le cavalcature arrivano sotto forma di potenziamenti a creature in gioco. Una volta che la creatura incantata muore, il nostro nemico deve affrontare la creatura stessa, ora pronta a vendicare il suo padrone. Le cavalcature sono legate ai personaggi presenti nella story line, quindi non tutte le classi avranno a disposizione questa meccanica in maniera specifica.
NLS: Per quanto riguarda il commercio, abbiamo introdotto un nuovo tipo di carta con l'abilità Scambio. Sotto il cristallo del costo, queste carte hanno un'icona con la doppia freccia. Trascinando questa carta sul mazzo possiamo rimescolarla, pagando 1 cristallo di mana per pescarne una nuova. Abilita questa utilissima, nel caso per esempio di una situazione sulla plancia che non permette un uso adeguato della carta in nostro possesso. Un esempio chiaro è la Vipera Marciruggine, che permette di distruggere un'arma avversaria quando evocata, che però risulta inutile contro quelle classi che non usano armi. Scambiarla quindi per un'altra carta ci permette un uso più adeguato di ogni carta del nostro mazzo. Ogni classe ha accesso a queste carte e sono anche presenti nella sezione Neutrale.
CN: Per quanto riguarda le professioni, abbiamo studiato una serie di armi ad attacco 0, che aggiungono abilità interessanti in maniera passiva, riducendo progressivamente la propria durabilità. La Verga di Mithril Runica, per esempio, permette agli Stregoni di ridurre il costo delle magie in mano in maniera davvero sostanziale.
NLS: Abbiamo inoltre un nuovo tipo di carta con la parola chiave "Serie di Missioni", che analogamente alle carte quest, parte nella nostra mano iniziale, costa 1 cristallo di mana e permette di ottenere ricompense incrementali per ogni volta che la missione sulla carta viene completata.
Parlando genericamente di Hearthstone e del meta corrente, Chadd Nervig ha fornito un indizio su potenziali nerf nel futuro della classe del Prete.
CN: Ci siamo resi conto che l'abilità di questa classe di generare valore nelle pescate è fin troppo sbilanciata. Stiamo investigando come bilanciare questo problema e rendere un po' divertente giocare contro il Prete. E sempre restando in tema, la leggendaria Arcivescovo Benedictus si preannuncia interessante, con la possibilità di avere un mazzo interamente dedicato all'Ombra.
In attesa di altri spoiler, Uniti a Roccavento sembra portare abilità e carte assai interessanti. L'espansione è prevista per il 3 agosto, vi terremo ovviamente aggiornati!