God of War III

Nel corso della demo, Kratos si trova coinvolto nel mezzo di una battaglia tra gli dei e i titani, giganteschi bestioni, che decide di appoggiare nel corso del suo cammino verso la vendetta finale, sapendo di poterne sfruttare l'incredibile forza. In mostruoso gigante che sputa lava si fa largo tra i nemici dalla distanza e Kratos rimane sempre il solito opportunista, in grado di sfruttare a suo vantaggio l'ambiente attorno a lui. Può quindi saltare in groppa a un ciclope e guidare la bestia in battaglia (salvo poi strapparle il suo unico occhio una volta concluso il "lavoro"), può volare saltando da un'arpia all'altra e può anche veleggiare in tunnel sotterranei o gettarsi dai precipizi usando le ali di Icaro.

Queste manovre consentono a Kratos di scontrarsi faccia a faccia con armate di scheletri guerrieri e combatte contro mostri mitologici come la chimera, un mini boss che, se non avete dormito al liceo, dovreste ricordare come un mostro parte serpente, parte capra e parte leone. Per farlo a fette e tagliare le sue tre teste, i giocatori potranno contare sui soliti QTE

"Ora possiamo zoomare molto più vicino all'azione, tanto vicino che quando ci troveremo nel mezzo di una battaglia potremo sentire l'odore del sangue che viene versato," aggiunge John Hight, Director dei Santa Monica Studios di Sony e Executive Producer di God of War III. "Aggiungo che stiamo inserendo tutto quello che non abbiamo potuto includere in precedenza, come i titani, a cui avevamo alluso in alcuni momenti di GoW II e che sono parte integrante di questo terzo capitolo. Ci saranno quindi interi livelli che potrete giocare, dall'inizio alla fine, trasportati sulla schiena dei titani.

Asmussen ha precisato che la visione di campi di battaglia affollati da ceninaia di nemici è diventata abbastanza comunue per l'attuale generazione di console, ma mentre questo spettacolo rimane un impressionante strumento per il gameplay, la reale esperienza di gioco non ha mai mantenuto le promesse fatte.

"Quando giochi con questi titoli e combatti contro 50 tizi, ti limiti in sostanza a combattere contro cinque o sei e a ripetere lo stesso schema in continuazione, non c'è niente di nuovo. Il combattimento, nel corso degli anni, non si è evoluto. Per questo motivo stiamo implementando un sistema di prese, mosse, attacchi e azioni che automaticamente si evolvono nel momento in cui aumenta il numero di creature che appaiono sullo schermo."

Anche gli scontri uno contro uno sono epici grazie alla nuova abilità di Kratos di cambiare armi senza soluzione di continuità, permettendo una più ricca concatenazione di combo. Durante la nostra demo, Kratos se l'è presa con un gigantesco capitano dei centauri. E' interessante notare che il centauro, durante la prova a schermo, ha migliorato realmente le capacità di combattimento dei suoi servitori non morti, grazie alla nuova intelligenza artificiale. Malgrado tutto, questo non ha impedito a Kratos di smembrare tutti a morte. Il dio Helios, che sembrava davvero potente mentre guida il suo fiero carro, non è andato incontro a un destino migliore. Dopo un'epico combattimento Kratos gli stacca la testa di netto e la usa per trovare la porta alla base del Monte Olimpo.

Ma l'avventura è solo all'inizio e non solo per God of War III. Ai Santa Monica Studios infatti, sostengono che nel panorama dei giochi per PS3, il gameplay di GoW III rappresenterà "solo l'inizio".

"Uno dei boss di fine livello di God of War II può stare comodamente seduto nella mano di uno dei nostri titani. Da un punto di vista tecnologico, questo paragone dimostra l'enormità di GoW III. Posso facilmente immaginare che quando cominceremo a sfruttare a fondo PlayStation 3 e l'evoluzione della sua programmazione avrà raggiunto una nuova consapevolezza, le cose che vedrete in God of War III potranno solo impallidire al confronto con quelle che saremo in grado di fare allora." E con questa chiusura, Asmussen non poteva farci regalo migliore.