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Kane & Lynch 2: Dog Days

In multiplayer non si guarda in faccia a nessuno...

Non va dimenticato infine che chiunque spari al poliziotto senza che questi sia stato smascherato, verrà a sua volta marchiato come traditore, poiché fino a prova contraria l’agente è un malvivente a tutti gli effetti.

Per evitare qualsiasi tentazione delatoria, gli sviluppatori hanno poi fatto in modo che i giocatori possano usare la chat vocale solo per parlare con altri della stessa classe: i poliziotti coi poliziotti, i malviventi coi malviventi e i morti… coi morti. Chiunque sia vittima di un agente infiltrato, quindi, non avrà modo di comunicarlo agli altri rimasti in vita, a meno di non appoggiarsi su PC a un altro programma di chat vocale che non sia quello integrato in Steam e su console… di telefonare col cellulare ai propri amici per smascherare l’infame.

Da tutto ciò si capisce che se in Fragile Alleanza la componente psicologica assumeva una certa importanza, in questa modalità diventa ancora più forte. Siamo gli ultimi del gruppo tranne un giocatore che ci segue: sarà il poliziotto che ci vuole fregare? Non possiamo sparargli per primi basandoci sul sospetto o passeremo noi per dei traditori, quindi ci troviamo costretti a giocare con gli occhi sia davanti che dietro.

Ogni giocatore in multiplayer sarà contrassegnato da tre parametri: Fedeltà Criminale, Stile Criminale e Ranking.

O ancora: ci giriamo e vediamo un alleato, pochi secondi dopo non c’è più. Se n’è andato fuori dalla nostra visuale o è stato ucciso senza che ce ne accorgessimo? E perché quell’altro giocatore è lì vicino al furgone ma non è ancora salito? Siamo rimasti vivi in due: l’altro sarà un rapinatore o l’infiltrato? E perché all’inizio quello lì m’è sembrato non sparasse ai poliziotti di guardia ai soldi? Sono io che non ho visto bene o era lui che non attaccava apposta i suoi colleghi?

Insomma, tempo qualche minuto e vedremo la paranoia appollaiarsi sulla nostra spalla, offuscando completamente la nostra capacità di giudizio. Spettacolare!

Chi invece predilige contesti meno cervellotici sarà felice di sapere che c’è anche un classicissima modalità guardie e ladri, altrimenti nota come Poliziotti e Rapinatori, dove i cattivi dovranno rubare della refurtiva e arrivare sani e salvi al furgone, e i buoni dovranno ovviamente eliminarli. In questa variante, a differenza delle altre, il respawn è continuo e chi raccoglie più di un milione di dollari (sia esso il ladro che lo ha rubato o il poliziotto che l’ha confiscato) avrà un bell’indicatore sulla testa che lo renderà il bersaglio preferito dell’altro team.

Con l’opzione Down Not Dead avremo una seconda chance che ci permetterà di rispondere al fuoco o strisciare alla ricerca di riparo nelle situazioni più disperate.

Questa trovata incoraggerà il gioco di squadra, perché là dove i cattivi si dovranno coordinare per arrivare a eliminare il ‘munifico’ poliziotto entro lo scadere del tempo, i tutori dell’ordine dovranno giocare in difesa per tenere in vita il collega fino al termine della sessione. Tutto molto bello e adrenalinico, e chi ricorda la sequenza della rapina in banca nel film Heat: la Sfida di Michael Mann, capirà subito quali siano le atmosfere che pervadono questa modalità.

Concludendo, se qualche settimana fa avevo terminato l’hands-on sul single player guardando con un certo ottimismo al gioco, dopo averlo provato in multiplayer non posso che confermare le buone vibrazioni che il titolo targato IO Interactive mi ha trasmesso. Occhi puntati quindi al 27 agosto, quando uscirà sugli scaffali: Kane & Lynch 2 potrebbe rivelarsi ben più che una piacevole sorpresa…