LocoRoco 2
Un rimbalzoso ritorno.
LocoRoco 2 è probabilmente già un gioco da record: dubito esista nella storia un platform con più oggetti e power-up da raccogliere. Ci sono le bacche e i pickories sparsi qua e là come le monete di Mario e gli anelli di Sonic. Ci sono le note musicali nascoste nelle piante e ottenute dissolvendo le nubi oscure, da collezionare per avere accesso a bacche e pickories difficilmente raggiungibili.
Ci sono i timbri, da utilizzare per creare pattern o per copiare alcune silhouettes. Ci sono i gioiosi Mui Mui, minuscoli omini che una volta trovati scompaiono dal livello per riapparire nei mini game della Mui Mui House. Ci sono i pezzi della Mui Mui House stessa, indispensabili per arredarla, e persino le armi dei Mui Mui, utili per difendere la capanna dagli assalti dei malvagi bombardieri Bui Bui. E ovviamente sono ancora presenti i fiori rossi, da mangiare per inglobare un altro piccolo LocoRoco nella vostra gelatinosa massa di eroi rimbalzanti.
Nulla di tutto ciò avrà alcun senso se nel 2006 non vi siete divertiti con il gommoso primo capitolo, anche se è utile precisare che per godersi LocoRoco 2 sarà tutt'altro che indispensabile conoscere l'originale. Se infatti gli eventi narrati nelle sporadiche cutscene abbiano qualche legame con la storia del primo resta un mistero, uno di quelli che non interesserebbero neanche ai curiosi però. Non mi è nemmeno possibile fornirvi qualche informazione in più sulla trama, ma vi basti sapere che l'atmosfera del gioco è deliziosamente non-sense.
Non vi preoccupate però, perché LocoRoco è un titolo disarmante nella sua assoluta semplicità. Prenderete il controllo di un blob sorridente e canterino, muovendovi per i labirintici livelli 2D inclinando lo stage stesso tramite la pressione dei tasti dorsali L e R e saltando premendoli contemporaneamente. Incappando in un fiore rosso (alcuni dei quali adesso galleggiano...) e mangiandolo aggiungerete un altro blob al vostro, creando così un LocoRoco più grande. Tenendo premuto il tasto cerchio unirete le vostre irresistibili creature panciute (con tanto di grido all'unisono "Joooin!"), mentre ripremendo lo stesso bottone disassemblerete il voluminoso insieme in modo da evitare al meglio ostacoli e nemici vari.
Il gioco è diventato leggermente più difficile. I livelli restano costruiti attorno ad idee basiche, con un percorso costituito da un appagante mix di salti, rimbalzi, montagne russe fatte di correnti di bollicine, tunnel sotterranei, aree nascoste e molto altro ancora. Troverete però più spine, ed i nemici saranno più aggressivi, senza contare il fatto che raggiungere i vari oggetti si rivelerà un compito decisamente più complicato.
Ma LocoRoco 2 è anche più brillante in termini di level design. Pure in questo seguito c'è uno schema ambientato all'interno del corpo di una gigantesca creatura, ma questa volta oltre alle interiora simil marshmallow e ai visceri cartoonosamente arricciati troverete anche repentini cambi di gravità dovuti al movimento della creatura stessa. Per non parlare del bellissimo livello subacqueo, con controlli non troppo dissimili da quelli delle fasi acquatiche di Super Mario.