Monopoly
Avete ritirato i soldi passando dal via?
Avevo circa 9 anni quando, durante una delle poche volte in cui non ricevetti videogame a Natale, tra i pacchi sotto l'albero spuntò fuori un gioco di società che fino a quel momento avevo visto solo nelle pubblicità in televisione.
Monopoly (che da quando i diritti sono tornati in mano ad Hasbro si scrive con la "y" anche in Italia): il titolo mi suonava bene e i miei genitori ebbero la bella idea di scegliere per me la versione romana, nella quale i classici Bastioni Gran Sasso e Stazione Ovest erano sostituiti da Via Veneto e Stazione Termini. All'epoca era considerata un'edizione piuttosto rara, ma paragonata alle versioni che oggi è possibile trovare su eBay (tra cui quelle di Star Wars e Super Mario) vale più o meno come una buccia di banana dell'82.
Per quanto riguarda questa versione "digitale" del popolare gioco Parker Brothers, nato addirittura nel 1935, ho accolto con piacere il lavoro fatto dal team di sviluppo, che si è preso la briga di "tradurre" qualsiasi elemento in maniera pressoché perfetta, dal nome delle strade (e ci mancherebbe altro) ai testi dei cartoncini Imprevisti e Probabilità.
Purtroppo non sono stati inseriti i "segnalini" originali, quindi i giocatori più nostalgici possono dire addio al fungo, al fiasco e a tutto il resto. In questa versione sono stati sostituiti dal classico scarpone, dal cilindro, dalla carriola, dalla macchina e da tutti gli altri segnaposto internazionali.
Modifiche estetiche a parte, era quasi obbligatorio per gli sviluppatori farcire questo titolo con qualche modalità alternativa a quella tradizionale e così è stato fatto, anche se mi sarei aspettato qualcosa di più ardito e particolare.
In sostanza le uniche differenze riguardano determinate regole di gioco, che ne cambiano in parte lo svolgimento e spesso anche la durata. In effetti una partita a Monopoly può protrarsi anche per molte ore, quindi la presenza di una modalità Veloce è più che gradita.
Si possono anche creare partite personalizzate, sia online che offline, scegliendone a piacimento le opzioni. Volete aumentare la Tassa di Lusso in modo da farla diventare un mezzo salasso per chi ci capita sopra? Potete farlo. Preferite aumentare il costo delle case e diminuire quello degli alberghi? Potete farlo. Avete voglia di iniziare una partita ad handicap? Potete fare anche questo.
Come dicevo pocanzi, non mi sarebbe dispiaciuta qualche aggiunta un po' più particolare, che andasse oltre il cambiamento dei classici canoni di gioco. Perché, ad esempio, non fare una modalità a rovescio nella quale vince il primo che finisce in bancarotta? Esisteva anche un gioco di società simile qualche tempo fa, ma ora non riesco proprio a ricordare il nome.