Muscle March
Il ladro davanti, e dietro tutti quanti.
Sì lo so, avvezzi come siete ad anni e anni di deliranti bizzarrie videoludiche, pensate che ormai nulla possa più stupirvi davvero, lasciandovi a bocca aperta dinnanzi a concept e situazioni fuori da ogni logica. Difficile in effetti darvi torto: dopo simulatori di zanzare, surreali incroci tra flipper e stategici ambientati nell'antico giappone feudale e malcelate allegorie falliche senza finalità alcuna, è dura farsi impressionare.
Eppure devo ammettere che nonostante il mio devotissimo culto per le minchiate, Muscle March ha saputo lasciarmi di stucco sin dal primissimo trailer, interdetto di fronte a un tasso senza precedenti di cristallina demenza di matrice squisitamente nipponica.
Come del resto rimanere indifferenti al cospetto di un videogame pensato per farvi sparare improbabili pose da calendivi nei panni di virilissimi (?) culturisti dai tratti a dir poco caricaturali? Sembra la concretizzazione in-game delle più perverse fantasie sporcaccione di Malgioglio, lo capisco, ma se tutto ciò vi suona strano aspettate di sapere che non è mica finita qui.
Eh già, perché le situazioni di cui si compone Muscle March vanno ben al di là del mero showcase di posture da ipertrofici macho man. Dopo aver accuratamente selezionato il vostro alter ego (e la scelta non risulterà agevole con un roster che vanta tra gli altri un trans inglese in bikini, uno spagnolo dalla tracotante e fintissima eterosessualità latineggiante, un assurdo impiegato giapponese con faccia da nerd e improbabile fisico da mister universo e... un orso polare!), dovrete infatti lanciarvi alla caccia di un pericoloso ladro di barattoli di vitamine in polvere.
L'impresa sarà di quelle erculee: procedendo rigorosamente in fila indiana (in un disgustoso trenino dell'ammore tutto chiappe, sculettamenti, e inguardabili costumini microbici dai colori al neon), cercherete così di recuperare il prezioso maltolto, mimando con Wiimote e Nunchuck la posa assunta dal furfante durante lo sfondamento dei muri dei vari stage.