Naughty Bear
Fareste mai dormire vostra figlia con questo orsetto?
“I giocatori dovranno quindi aiutare il tenero Naughty Bear a perpetrare la sua dolce vendetta verso i sui amici pelosi con tutti i mezzi necessari. Grazie a un nutrito arsenale a disposizione, un’intera isola da esplorare e un orsetto di peluche arrabbiato, i giocatori avranno migliaia di possibilità diverse per scatenare la propria cattiveria.”
Insomma, come si intuisce dal filmato presente nella nostra sgargiante Eurogamer TV , siamo di fronte al classico gioco che all’apparenza sembra un prodotto per bambini ma che in realtà è pensato per gli adulti, possibilmente neo genitori come me!
Il gioco, che sarà senz’altro un banco di prova per tutti quei papà e quelle mamme distratte che non controllano cosa facciano i loro figli con la paghetta, ci proporrà quindi un clima da tenero cartone animato nel quale si aggirano personaggi, pardon, orsetti di pezza, cattivissimi e violenti.
Gli orsetti di peluche che potete infatti ammirare in queste pagine proprio non ne vogliono sapere di accettare il nostro Naughty Bear nella compagnia, il che a ben guardare è un po’ quello che accadeva al sottoscritto alle elementari e alle medie. Ma se io all’epoca mi vendicavo menando i maschi alpha della mia classe che avevano decretato il mio status di reietto solo perché giocavo ai videogame (ma mia mamma mi firmava tutte le note: santa donna!), qui Naughty Bear passerà invece per vie molto più sadiche, non lesinando ai suoi avversari coltellate, elettrocuzioni , sabotaggi, incenerimenti e atti di terrorismo psicologico che indurranno alcuni orsetti di pezza niente meno che a morire di paura!
Distruggere statue, spaccare vetri, manomettere centraline per fulminare la gente e posizionare tagliole in punti di passaggio diventerà infatti il vostro pane quotidiano, impegnati come sarete a scatenare la vostra rabbia ai picnic degli orsetti che vi discriminano solo perché siete brutti, con le vostre orecchie smangiate e le cuciture strappate…
Nel farlo, però, non dovrete abbandonarvi alla furia indiscriminata, bensì ragionare con mente fredda e malevola, visto che il gioco è incentrato sul meccanismo dei “Naughty Points”, ovvero dei punti che verranno assegnati a ogni vostra aggressione. A qualsiasi azione corrisponderà non solo un certo punteggio ma anche un aumento del moltiplicatore: più malefatte porterete a termine in breve tempo, maggiori saranno i punti che totalizzerete. Un’impostazione quindi che costringe all‘azione più frenetica invece che alla pianificazione strategica…
Teatro di questi atti di ordinaria follia sarà un’isola divisa in quattro aree differenti, accessibili in base al livello e all’abilità del giocatore. I livelli in tutto saranno 28 e si renderanno esplorabili solo raggiungendo determinati punteggi e sbloccando gli opportuni achievement.