Portal 2
Chet Faliszek, Erik Wolpaw e l'importanza dei portali.
Diciamo che prendono posto nello stesso universo, anche se ci piace pensare all'ambientazione di Aperture Science come un'assurda bolla sepolta sotto terra dove tutto - o quasi - è permesso.
È una cosa a cui in Valve pensiamo spesso, come se Half-Life fosse una storia che procede in stile X-Files e i vari giochi di Portal ne rappresentassero gli episodi autoconclusivi più folli e divertenti.
Qualcosa come il Jim Rose Circus Show.
Oppure quello con il genio e i tre desideri.
Esatto, ma solo i migliori.
Non volevo ammetterlo, però ha ragione: solo i migliori.
Aperture Science è nettamente superiore a Black Mesa. Quel posto ha quasi fatto saltare in aria il mondo intero!
Black Mesa è piena di scienziati snob con la puzza sotto il naso e convinti di essere i migliori del pianeta: e puntualmente finiscono quasi per distruggerlo.
Ce n'è ancora di strada da fare!
Noi la immaginiamo come l'eterna battaglia tra snob perfettini e perfezionisti ed eterni cialtroni. Black Mesa è zeppa di nerd spocchiosi, mentre Aperture ospita menti più giocherellone e quasi infantili.
E lo è, infatti. Al momento è in fase di certificazione. L'abbiamo spedito a Microsoft e a Sony per le valutazioni del caso, e sinora tutto è andato a gonfie vele. Ormai siamo a posto.
Davvero strane, anche perché tutto è filato liscio come l'olio. In un certo senso, è stato persino troppo facile.
Il periodo finale è passato in assenza completa di panico. Anni addietro, quando ancora Half-Life 2 era esclusiva PC, gli sviluppatori furono costretti a lavorare duramente sino alla notte antecedente la release. Oggi non possiamo proprio permetterci situazioni del genere: il processo di certificazione è piuttosto lungo, e conviene sempre riservarsi un ulteriore breve periodo per apportare eventuali modifiche.
Inoltre, può sembrare assurdo ma si respira parecchia tristezza. Ma non si tratta di uno stato di depressione causata dal nostro gioco, quanto piuttosto dal veder finire un lungo periodo nel quale abbiamo lavorato in tanti e intensamente. Nei nostri uffici abbiamo dedicato due anni a Portal, conoscendo molte persone che poi sono finite da un'altra parte a fare dell'altro.
In Valve funziona così, la scrivania di ciascuno è attaccata a quattro ruote. E se c'è bisogno di te da qualche parte, quelle quattro ruote iniziano a correre. I nostri collaboratori hanno già portato via le relative scrivanie, ed ora la nostra stanza è vuota.
Ad ogni modo, siamo pronti a dare il via ad un nuovo progetto. E aver finito il precedente, dobbiamo ammetterlo, ti da un certo sollievo.
Lo staff è molto orgoglioso del risultato raggiunto. Persino noi lo abbiamo giocato moltissimo, e l'impressione che abbiamo provato è quella di essere di fronte ad un qualcosa di buono, di davvero buono. Se Gabe in persona ha confidato di considerare Portal 2 come il miglior gioco mai prodotto da Valve ad oggi, forse un motivo ci sarà.
Se osservi l'evoluzione presente da Half-Life 2 a The Orange Box. pieno zeppo di cose interessanti, o quella che da Left for Dead 1/2 porta ad oggi, noterai che la nostra abilità nel creare giochi e nel regalare esperienze al pubblico cresce progressivamente.
Senza alcun dubbio, Valve riesce a migliorarsi ogniqualvolta rilasci un gioco. Purtroppo non è ancra riuscita a scrollarsi di dosso la reputazione di essere una compagnia che necessita di periodi enormi per dare vita ad un nuovo titolo. Ma voi sapete quanti giochi abbiamo rilasciato negli ultimi sei anni di attività? Molti più di quanti possiate pensare!
Quale episodio?
Beh, Portal è ambientato nello stesso universo di Half-Life e, ad ogni modo, non sappiamo affatto di cosa tu stia parlando.
Davvero, nessuno sino ad ora ci aveva mai chiesto nulla a tal proposito. Tu sei il primo.
Dacci il tempo di ragionare e siamo subito da te.
Basta, questa è la peggior intervista di sempre, me ne vado.
Sul serio, ora invierò una mail a chi di dovere. Ehi, qualcuno ha fatto il nome di Half-Life. Cosa c'è dietro? Non temere, scopriremo che sta succedendo.
Non ti sembra una domanda un po' troppo curiosa?
Aperture Science può andare avanti ancora per molto, molto, moltissimo tempo.
Siamo noi a decidere le dimensioni di Aperture Science, e se lo vorremo potremo farla grande a dismisura. Inoltre, al termine di Portal la Terra non verrà rasa al suolo, pertanto potrebbe anche darsi che...
Non tutta, almeno.
Sicuramente una gran bella fetta. La struttura di Aperture sarà anche la casa dei divertimenti della scienza, ma nasconde parecchie cose interessanti.
L'Apocalisse ha molti significati.
Nessuno dei quali verrà spiegato oggi.
Mi permetto di citarne solo uno, l'esplosione di Aperture per mano del giocatore: in termini micro-climatici, si è sicuramente trattato di un evento apocalittico per Aperture. Ogni cosa lì dentro è stata bellamente distrutta. Questo, grossomodo, è il significato del nostro discorso.
Portal 1, ora lo posso dire senza problemi, si colloca subito dopo l'invasione della terra ad opera dei Combine, che in un certo senso può essere inteso un evento apocalittico. Anche Half-Life dunque è un gioco apocalittico. L'Apocalisse non deve per forza implicare l'esistenza di un "ultimo uomo sulla terra", almeno secondo me.
Sì, molti anni dopo: ma non è dato di sapere quanti.
Così tanti che la Terra potrebbe già essere stata ripopolata e messa sotto un enorme 7-Eleven!
Già, non possiamo saperlo.
Qual è il titolo di quel film in cui le persone si nascondono in un rifugio antiaereo sotto la città?
Quello in cui non si parla minimamente di Apocalisse, dove poi spunta il protagonista e vissero tutti felici e contenti? Sbucato dal Passato (Blast from the Past).
Già. Gran bel film.
Magari è proprio così che andranno le cose.
Portal 2 sarà disponibile a partire da aprile 2010.