Sid Meier's Civilization V
È il momento di riportare la civiltà nei videogiochi!
L'intelligenza artificiale in generale ci è poi sembrata più reattiva che in passato, soprattutto sul fronte diplomatico: ad esempio sarà possibile costruire regimi fantoccio tramite i quali ottenere rifornimenti costanti di materie prime senza sobbarcarci l'onere della gestione amministrativa.
La diplomazia acquista così ancora più rilevanza, risultando una leva decisiva e finalmente un'alternativa davvero valida per assumere il controllo delle regioni vicine: sarà possibile concordare anche alleanze basate sulla ricerca, così da accelerare il vostro processo evolutivo.
Infine un accenno anche alle condizioni di vittoria, che questa volta propendono per una fine "politica" in sostituzione della sognante nave spaziale: lo scopo della partita sarà infatti quello di riuscire a far intraprendere alla vostra civiltà la strada verso l'Utopia, e per farlo sarete chiamati a esplorare le diverse forme di politiche sociali che la storia vi metterà a disposizione.
Se pensiamo alla stanchezza del quarto episodio e alla magica sindrome da notte insonne che caratterizzò di contro le prime due iterazioni della serie, questo ritorno agli albori e all'immediatezza non può che far bene a Civ, svecchiando un gameplay probabilmente non più adatto ai gusti massificati del mercato.
Diretta conseguenza è che se anche aveste passato gli ultimi anni della vostra vita all'insegna del "un altro turno e poi smetto", dovrete rivedere profondamente il vostro stile di gioco per adattarvi ai nuovi ritmi derivati dal cambiamento.
Graficamente il titolo risulta piacevole e ipotizziamo che i requisiti hardware per fare girare il tutto non saranno particolarmente esosi: non ci sono grandi effetti grafici ma l'impressione generale che emerge è di un'interfaccia pulita, in grado di svolgere in maniera ottimale il proprio compito.
Terminata questa carrellata sommaria, non ci resta quindi che attendere l'arrivo di una versione completa per testare quelle parti che a questo giro sono state volutamente escluse dal codice di prova (leggasi il multiplayer), e così trarre le somme sul quinto capitolo della "Civilizzazione".
Come detto le novità apportate, seppur all'apparenza non così radicali, hanno spostato gli equilibri generali, rendendo il gameplay ancora più fluido rispetto al passato, ma allo stesso tempo meno esigente sotto il piano della difficoltà.
I puristi al primo impatto potrebbero storcere il naso ma l'impressione è che il cambiamento porterà dei benefici sia a loro sia a coloro che volessero avvicinarsi per la prima volta alla serie..
Sid Meier's Civilization è previsto per il 21 settembre per Pc e Mac