Spider-Man: Edge of Time
"Chi controlla il passato, controlla il futuro".
Dopo aver piacevolmente impressionato la critica con i quattro universi di Spiderman: Shattered Dimensions, Beenox ci ha fatto dare un'occhiata in quel di Parigi a Spiderman: Edge of Time, ennesimo titolo basato sul vostro amichevole uomo ragno di quartiere, nuovamente impegnato in un'avventura a cavallo tra più linee temporali.
Questa volta le dimensioni coinvolte saranno solo due: quella del presente e il 2099 (purtroppo niente Spider-Man Noir), con i rispettivi arrampicamuri costretti a collaborare per impedire che la prematura morte di Peter Parker, causata da un malvagio scienziato del 2099, scateni una serie di eventi che sfoceranno in un futuro catastrofico.
Purtroppo alla presentazione a cui abbiamo partecipato non c'è stato modo di provare il gioco ma abbiamo potuto assistere ad alcune sequenze giocate, e apprezzare le originali meccaniche che rendono Shattered Dimensions una piacevole variazione nel genere dei picchiaduro a scorrimento basati su licenze famose.
Il modo in cui le azioni dello Spider-Man classico influenzano il 2099 ricordano molto il film "Ritorno al futuro". Avete presente quando Marty McFly corteggia sua madre nel passato e la sua foto di famiglia svanisce piano piano? Attenzione quindi che se eliminerete qualcosa nel passato, nel futuro non esisterà più.
In una delle sequenze mostrate, infatti, possiamo vedere Parker che si fa largo a suon di pugni all'interno di un enorme complesso industriale, la classica fabbrica di marchingegni da cattivo dei fumetti. Dopo aver stordito qualche guardia ci ritroviamo in una grande sala, in cui possiamo vedere il prototipo di un enorme robot in procinto di essere assemblato che penzola dal muro.
Contemporaneamente, nel futuro, vediamo l'altro Spider-Man che lotta con lo stesso robot perfettamente funzionante, con cui sta avendo decisamente la peggio. Per impedire che venga sopraffatto dovremo distruggere, nel passato, i vari pezzi del robot, che spariranno nel futuro via via che li facciamo esplodere, e dovremo riuscirci entro un limite di tempo, altrimenti sarà game over. Sembra complicato ma fidatevi che è più semplice farlo che spiegarlo.
"Questa possibilità verrà sfruttata in molte situazioni all'interno di Edge of Time", spiega Dennis Bernardo, produttore associato del progetto. "La sequenza del robot è soltanto una possibilità, ci saranno altri puzzle, che non possiamo svelarvi, in cui farete qualcosa nel passato che influenzerà radicalmente il futuro".