Star Trek Online

Ma come abbandonare in un gioco di Star Trek, in un universo dove la parola esplorazione compare fin dai titoli di apertura, la componente dedicata allo studio e all'indagine dell'universo, alla scoperta di razze e pianeti “sconosciuti”? Ecco quindi mondi e situazioni che toccano l'animo sensibile del trekker, perlomeno nelle prime ore di gioco, rappresentati in maniera fantasiosa e sufficientemente varia. Non arriviamo alla sterminata inventiva dei migliori esponenti del genere, ma perlomeno ogni tanto vi avvicinerete con una certa curiosità a un gruppo orbitale.

Tocca quindi accontentarsi, considerando anche che il grinding, perlomeno nelle prime fasi, è pesantemente sconsigliato: non tanto perché non sia previsto, ma piuttosto perché se vorrete progredire in fretta con il vostro personaggio dovrete darvi da fare con le missioni che via via vi verranno offerte, piuttosto che martellare a colpi di phaser il nemico (ambientale) di turno, dato lo sbilanciamento dei premi in termini di esperienza a netto favore dei compiti pre-assegnati. Di conseguenza anche il crafting vero e proprio perde ben presto ogni appeal, visto che la ricerca di materiali e la loro successiva vendita non ha una profondità tale che possa permettere di creare una gestione economica degna di tal nome.

A livello tecnico il tutto è supportato efficacemente con una gestione delegata alla magica coppia mouse e tastiera che rende ogni vostra azione precisa e soprattutto non afflitta da quella piaga chiamata lag, che più di una volta abbiamo visto rovinare esperienze online altrimenti maggiormente meritevoli. Se c'è un punto a favore per Star Trek Online questo è sicuramente la naturalezza con cui vi troverete ad affrontare ogni frangente, quasi che il gioco abbia deciso di assumere il ruolo di Virgilio all'interno dell'arena dei giochi di ruolo di massa. Semplicità e immediatezza risultano così a buon diritto i capisaldi su cui Cryptic ha costruito il proprio gioco.

Nel complesso i fan probabilmente troveranno lo zuccherino che cercavano, chiudendo uno o due occhi in nome dell'emozione di essere finalmente protagonisti di un mondo che hanno saputo sviscerare in ogni più piccolo angolo, ma proseguendo nell'esperienza il rischio che possano vedere crollare il muro dell'illusione è molto forte.

Uno dei punti di maggior interesse del mondo di Star Trek fosse è la sua capacità di saper anticipare i tempi e di trattare all'interno di una cornice narrativa simbolica anche temi attuali è più profondi.

In questo, l'esperienza online pecca in maniera vistosa, cogliendo sì l'involucro esterno (ascoltare i motivetti classici farà rabbrividire più di una persona), ma concentrando la maggior parte dei suoi sforzi sul PvP, in un contesto che meriterebbe ben altro.

Cryptic svolge quindi il compitino senza infamia e soprattutto (considerato il tipo di licenza con la quale abbiamo a che fare) senza lode, attingendo a piene mani dalle sue esperienze precedenti. In sintesi poche idee originali, uno sviluppo molto lineare e in generale la completa mancanza di carisma, a conferma purtroppo delle poco piacevoli impressioni dell'anteprima.