Star Wars: The Old Republic

Una volta a terra dovremo combattere per assicurarci il controllo di alcune torrette contraeree, così da farle sparare alla nave avversaria; come potete intuire, quando una delle due navi viene distrutta, lo scontro si conclude.

È interessante notare come il taunt, un'abilità che nel PVP è di scarsissima utilità, cambi il proprio effetto se ci troviamo in una Warzone. Invece che obbligare un determinato bersaglio ad attaccarci infatti, il taunt funzionerà come un debuff, aumentando la percentuale di danni subiti dall'avversario o riducendo le sue resistenze.

Altra caratteristica interessante è che il cosiddetto "diminishing return effect", un fattore critico nel PVP che indica una diminuzione d'effetto di un potere che viene utilizzato più volte sullo stesso obiettivo, è finalmente reso in maniera chiara. Invece di essere una misteriosa percentuale nascosta tra i calcoli del gioco, via via che subiremo l'effetto di un determinato potere, ad esempio un'abilità di crowd control, si riempirà una barra: quando sarà piena, saremo immuni all'effetto di quel potere per un determinato periodo di tempo. Una novità interessante che potrebbe cambiare le sorti di uno scontro e stimolerà i giocatori a non abusare dei propri poteri.

Bioware non si è minimamente sbottonata sui numeri e sulle date delle Warzone. Ci è stato promesso che al momento del lancio saranno presenti un numero sufficiente di server PVE e PVP, e che in entrambi ci saranno le zone dedicate esclusivamente al PVP, ma i dettagli sono ancora tenuti rigorosamente sotto chiave.

Quando ne avremo abbastanza della competizione con gli altri giocatori, il combattimento spaziale è quello che ci vuole per rilassare i nervi. A questo proposito Bioware è stata molto chiara: questa parte rimarrà sempre un'esperienza single player molto arcade, più un riempitivo tra attività più corpose che non una sezione con una dignità propria, ma ciò non le impedisce di essere veramente spettacolare.

Se avete anche il minimo interesse per Guerre Stellari, sarà impossibile rimanere indifferenti di fronte allo spettacolo di questi combattimenti, in cui potremo ammirare la vostra astronave che sfreccia in un campo di asteroidi zigzagando tra raggi laser e siluri protonici, mentre sullo sfondo si staglia la forme di enorme pianeta ghiacciato, obiettivo della nostra prossima avventura. C'è la concreta possibilità che questa modalità ottenga più successo di quanto ipotizzato da Bioware, almeno per i primi tempi, quando sarà una delle tante novità da sperimentare.

Entusiasmi a parte, concludiamo con una piccola nota. Sebbene nel corso del tempo vi abbiamo fornito una serie di anteprime di questo attesissimo MMO, anche questa volta è impossibile rispondere alla domanda che rimane sospesa dopo ogni anteprima di Old Republic: dov'è l'endgame? Dove sono i contenuti a lungo termine in questo epico e costosissimo MMO?

Fino a oggi ogni scorcio del gioco ha sollevato tanti dubbi quanti ne ha fugati, e le sorridenti rassicurazioni che accolgono ogni domanda in proposito si fanno ogni giorno meno rassicuranti agli occhi della stampa. È anche vero però che è notizia di oggi che il gioco potrebbe slittare al 2012, e qualora ciò trovasse una conferma ufficiale, BioWare avrebbe altro tempo a disposizione per mostrarci qualcosa in più di questo importante aspetto di The Old Republic.