StarCraft II: Wings of Liberty
Battle.net e l'hands-on del single player.
All'interno dell'Armeria, per esempio, era possibile investire le risorse accumulate per potenziare e migliorare le proprie unità. Nel Laboratorio si poteva accedere a due diversi skill tree, in modo da convertire a proprio vantaggio alcuni elementi della tecnologia Zerg o di quella Protos, andando a migliorare gli edifici da costruire.
Il Ponte di Comando era il luogo dove si potevano scegliere le missioni da affrontare, mentre la Cantina era un ambiente assurdo dove, fra le altre cose, potevano essere assoldati i mercenari.
Questi loschi figuri rappresentano una novità davvero interessante, visto che sono dotati sempre di caratteristiche e abilità uniche che non possono essere trovate in nessun'altra unità.
Assoldare il mercenario giusto al momento giusto, può trasformare una missione difficilissima in un'impresa ben più abbordabile, quindi sarà importantissimo sperimentare e imparare a conoscere i numerosi personaggi che ruoteranno attorno alla nostra fazione.
Non dovendosi preoccupare di mantenere intatto il feeling originale come è accaduto con il multiplayer, buttando giù le idee per le campagne, gli sviluppatori hanno tirato fuori elementi molto interessanti, come lo sviluppo dinamico delle missioni in base alle scelte prese sul campo.
Partendo da un obiettivo primario, infatti, capita spesso di dover cambiare completamente i propri piani a causa di qualche sviluppo inatteso. Le svolte all'interno delle missioni arrivano sempre all'improvviso, e vengono comunicate al giocatore attraverso messaggi radio specifici o, in alcuni casi, con sequenze narrative realizzate con il motore del gioco.
Parlando del fattore tecnico, dobbiamo dire di essere rimasti piacevolmente impressionati dal motore grafico, più performante rispetto a quello della beta multiplayer. Il livello di dettaglio era piuttosto elevato, così come la qualità delle sequenze narrative.
L'ultima chicca di cui vogliamo parlarvi riguarda il Galaxy Editor, che permetterà agli utenti online di scambiarsi nuove mappe e campagne oppure, per chi ha un po' di dimestichezza con la programmazione, di realizzare giochi completamente nuovi basati sul motore di StarCraft 2, con l'intento di metterli in vendita direttamente sul marketplace del Battle.net.
Se dopo la beta multiplayer le nostre aspettative per StarCraft 2 erano alte, ora sono letteralmente alle stelle.
Le idee inserite dai programmatori nel single player sembrano davvero ghiotte, e la scelta di trattare la campagna e le battaglie online come due giochi completamente diversi, ci sembra davvero azzeccata.
StarCraft 2 uscirà il 27 luglio per PC.