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Tomb Raider: Underworld

La signora Croft, suppongo.

Finalmente non dovrete più preoccuparvi di posizionarvi perfettamente prima di effettuare un salto o un'altra azione acrobatica e potrete affidarvi tranquillamente a Lara una volta che avrete deciso in quale direzione dovrà performare la sua acrobazia più o meno complessa. Ci sono però ancora troppe occasioni nelle quali la nostra eroina non riuscirà a fare i salti che dovrebbe essere in grado di fare facilmente o aggrapparsi a spuntoni di roccia soltanto perchè il game design ha deciso che l'unica strada non è quella che avete in mente voi. Questo problema si fà sentire in particolar modo negli ultimi livelli che, purtroppo, sembrano realizzati in modo affrettato e, generando una certa frustrazione, fanno tornare in mente la questione dello scarpone da sci.

Ma Lara non è mai stata tanto bella da vedere e così ben animata, senza contare la quantità di nuove mosse che le sono state concesse, anche se un certo numero di queste appaiono un po' inutili. Sulle travi, ad esempio, Lara cammina alla velocità di un bradipo assonnato, mentre a voi sarà richiesto di bilanciarne il peso con lo stick analogico del controller. E' molto più semplice, però, lasciarla cadere, aggrapparsi alla trave e scivolare longo la stessa rimanendo appesi, azione che invece viene svolta a una velocità decisamente maggiore. Tuttavia alcune delle mosse sono davvero spettacolari e risultano perfette per la nostra archeologa preferita. Dopo tutti questi anni passati a esplorare rovine e stendere un vasto parco di nemici assortiti, ci si diverte ancora moltissimo a realizzare combo complesse, prese al volo, salti spettacolari e via di questo passo, specialmente ora anche grazie all'eleganza e alla bellezza dei movimenti di Lara.

Questo è il motivo per cui apparirà ancora più frustrante la sua incapacità nel fare alcune cose. Lara sarà infatti in grado di arrampicarsi come un ragno su pareti lisce pressochè verticali, ma se uno di questi muri dovesse presentare una granulosità troppo elevata (quindi, teoricamente una maggiore possibilità di fare presa) potrete scordarvelo. Lo stesso varrà per massi alti poco meno di un metro: se non saranno perfettamente squadrati, non ci riuscirà. Gli elementi tondi dello scenario sono sempre stati problema per la nostra eroina le cui mani, se non si tratta rocce con bordi tagliati con il diamante, sono fatte di burro e non garantiscono alcuna presa. E' sempre stato così, ma su console next-gen sarebbe anche ora che la ragazza si desse una svegliata. E gli sviluppatori con lei.

I fan dei completini di Lara sono serviti.

Sarebbe anche ora che imparassa, inoltre, a scalare vari tipi di casse. Due livelli di Underworl sono ambientati su di una nave nel mezzo dell'oceano. Si tratta della stessa nave in entrambi i livelli, tutti e due abominevoli. Il vostro obiettivo sarà quello di attraversare il ponte della nave, ingombro di casse. Si tratta di casse molto grandi, ok? Lara non sarà in grado di salire su quelle più piccole, a dispetto delle sue doti acrobatiche e del fatto che le casse sarebbero in grado di sostenere il suo peso. Incongruenze similari tra scenari e abilità utilizzate fino a qualche secondo prima ammorbano queste due sezioni che pregherete di superare il più in fretta possibile.

Se pensate che si tratti di problemi vecchi (verissimo) preparatevi per l'Intelligenza Artificiale. Inizierete a farvi delle domande quando vi troverete a sparare a sei tarantole che escono tutte dallo stesso buco e che, brillantemente, seguiranno tutte e sei la medesima traiettoria sul muro. Più avanti sarà la volta di squali, pantere e tigri che, per fortuna, offriranno una resistenza maggiore ma le cose cambieranno quando vi troverete a fronteggiare nemici a due gambe. Sembrano tutti uguali, seguono il medesimo schema d'attacco e risultano di conseguenza incredibilmente stupidi. Sulla nave, ad esempio, vi scontrerete con tizi che non hanno mai sentito parlare del concetto di usare l'ambiente per ripararsi, gente talmente stupida che non si toglierà dalla vostra linea di fuoco nemmeno quando sarà stata colpita ripetutamente al petto. Elementi come questo rendono, in confronto, incredibilmente sofisticato e complesso il sistema di combattimento di Uncharted: Drake's Fortune.