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Mass Effect 3 - intervista a Mike Gamble

BioWare risponde alle domande di Eurogamer.

In occasione del recente showcase londinese di Electronic Arts, teatro della nostra prova dei primi due livelli del tanto atteso Mass Effect 3, abbiamo avuto modo di scambiare quattro chiacchiere con Mike Gamble, associate producer di BioWare nonché una delle menti più importanti nello sviluppo del nuovo titolo della saga, previsto per il prossimo marzo.

Se avete letto il nostro hands-on, sarete sicuramente al corrente di quanto EA punti su questo probabile epilogo di una delle saghe più illustri della generazione corrente, che cerca di rinnovarsi nelle meccaniche scrollandosi di dosso quelle imperfezioni di cui tanto si è parlato dopo l'uscita del secondo capitolo. La nostra interessante prova sul campo è stata foriera di sani dubbi e immancabili curiosità, che non potevamo certo non rivolgere al buon Mike. Ecco cosa ci ha raccontato.

Eurogamer Tra le novità più interessanti di questo Mass Effect 3, ad averci particolarmente incuriosito è l'introduzione delle tre differenti tipologie di esperienza. Qual è il motivo di questa vostra scelta?
I mini-giochi incentrati sull'hacking o sull'esplorazione dell'enorme galassia alla ricerca di oggetti bonus sono un gradito ritorno in questo ME3.
Mike Gamble

Abbiamo cercato di offrire un titolo che potesse andare oltre quello che la gente si aspetta. Quando pensi a Mass Effect, la prima cosa che ti viene in mente è la sua componente RPG, fatta di punti esperienza, skill tree e dialoghi in tempo reale: tutte cose che, chiaramente, non potevamo certo non inserire nell'esperienza GdR.

Volevamo però permettere anche agli amanti della spettacolarità e dell'azione, meno avvezzi alla pianificazione di ogni singola strategia, di vivere in prima persona l'epica battaglia contro i Razziatori, e quale miglior modo di un'esperienza totalmente Action dal ritmo incalzante e dai combattimenti serrati? Allo stesso modo la modalità Storia è riservata a chi non sa rinunciare alla narrazione, uno degli aspetti più riusciti di Mass Effect 3, cercando di cogliere ogni singolo istante della trama senza dover affrontare sfide troppo lunghe o impegnative.

Eurogamer Un altro dettaglio interessante che abbiamo potuto cogliere solo marginalmente nei due livelli della demo, è quello della modifica alle armi. Come influirà questa feature nel gameplay?

"La possibilità di modificare le armi dei personaggi è un aspetto che penso sarà gradito da chi si avvicina con un approccio strategico"

Mike Gamble

La possibilità di modificare le armi dei vari personaggi è un aspetto molto interessante, che penso sarà particolarmente gradito da chi si avvicini all'avventura con un approccio più strategico. Quasi tutte le armi del gioco sono completamente aggiornabili, tanto a livello strutturale (modifica delle canne o dei tamburi, aggiunta di silenziatori o mirini speciali) quanto a livello di munizioni. Basta trovare l'apposito "banco di lavoro", selezionare l'arma prescelta e agire direttamente, innestandovi le parti recuperate nei vari livelli.

È un'operazione semplicissima che però regala al giocatore una componente tattica aggiuntiva: abbattere specifici nemici con armi canoniche spesso può risultare difficoltoso. Elaborando il proprio fucile laser con le parti corrette, invece, ciò diventa più abbordabile. Ancora una volta, tutto è nelle mani del giocatore.

Le classi del multiplayer di Mass Effect 3: e voi, quale sceglierete?
Eurogamer Se ci permetti una piccola critica, abbiamo avuto l'impressione che i due livelli mostrati durante la dimostrazione, in special modo quello ambientato sulla Terra, soffra di una linearità un po' evidente. È una scelta che testimonia una maggior propensione ad una struttura action, dove la maggior libertà d'esplorazione viene sostituita dalla presenza di imboscate e combattimenti, o è il caso di dire che "il bello deve ancora venire" ?

"Navigando in ogni angolo di questa galassia i giocatori potranno stanare i segreti che abbiamo accuratamente nascosto"

Mike Gamble

State tranquilli, quello che avete provato è solo l'inizio. Questi due livelli introduttivi hanno una funzione di tutorial, e servono per prendere maggiore confidenza con il sistema di comandi e, soprattutto, con le meccaniche di gioco tanto action quanto GdR. Già nei livelli successivi la musica è destinata a cambiare drasticamente, e il giocatore avrà piena libertà nello scegliere la propria destinazione. Se ciò non bastasse, potrà scegliere anche come raggiungerla! È un chiaro messaggio per i giocatori più curiosi ed appassionati, che navigando in ogni angolo di questa galassia potranno stanare i "segreti" che abbiamo accuratamente nascosto, ottenendo informazioni che arricchiranno di dettagli la già complessa trama o particolari oggetti (power-up, componenti delle armi o quant'altro) che lo renderanno più abile nella battaglia.

Il sistema di personalizzazione delle armi aggiunge ulteriore tatticismo ai nostri scontri, permettendo di 'elaborare' il nostro arsenale tramite power up nascosti nei livelli.
Eurogamer Prevediamo dunque la proverbiale pioggia di obiettivi/trofei, che andrà ad affiancarsi al già ragguardevole numero di Medaglie disponibili all'interno del gioco nel menù Extra. Tempi duri per i cacciatori di achievement?
Mike Gamble

Decisamente! Se sommiamo le medaglie inserite in game dai nostri sviluppatori agli obiettivi specifici per PS3 e Xbox 360, rischiamo di perdere rapidamente il conto. Ad ogni modo sì, chiunque voglia completare il gioco al 100% faccia attenzione: avrà bisogno di molto, molto tempo. Alcuni di questi obiettivi sono specifici della campagna per giocatore singolo, mentre altri saranno sbloccabili solo conseguendo buoni risultati nell'online. Come se non bastasse, ce ne sono altri di più perfidi, che per essere ottenuti richiedono di terminare il gioco una seconda volta. Ma non aggiungo altro, non voglio rovinarvi la sorpresa in anticipo!

Eurogamer Puoi darci qualche ulteriore dettaglio sul multiplayer, rispetto a quanto già provato lo scorso novembre?

"Abbiamo riposto molta attenzione sulla modalità cooperativa online, cercando di renderla divertente e appassionante"

Mike Gamble

Purtroppo non posso anticiparvi molto di più di quanto già sapete. Abbiamo riposto molta attenzione nella modalità cooperativa online, cercando di renderla divertente ed appassionante ma al contempo utile per il single player. Le azioni, i risultati, i level up ottenuti nelle sfide coop hanno un effetto diretto sulla campagna principale: il vostro personaggio ha raggiunto un livello maggiore combattendo una missione secondaria cooperativa? Benissimo, tale livello sarà automaticamente sbloccato anche nella storyline principale. Allo stesso modo, armi o potenziamenti trovati in queste missioni secondarie diverranno disponibili per Shepard nella lotta ai Razziatori. Ritengo sia un incentivo più che brillante per provare questa modalità.

Eurogamer I minigame hanno sempre rappresentato un diversivo interessante e allo stesso tempo particolarmente articolato all'interno della saga di Mass Effect. Quali sorprese ci riserverà questo terzo capitolo?

"Alcuni dei segreti celati nei pianeti più remoti potrebbero nascondere informazioni legati ai Razziatori"

Mike Gamble

Ancora una volta non mi è permesso svelarvi troppi dettagli in questa direzione. Sarà ancora possibile dedicarsi all'hacking dei sistemi, oppure girare in lungo e in largo la galassia alla ricerca dei segreti celati nei pianeti più remoti. Alcuni di questi, addirittura, potrebbero nascondere informazioni legati ai Razziatori od oggetti che potrebbero rivelarsi piuttosto utili nella lotta contro queste robomacchine. Quindi sì, chiunque abbia apprezzato questo "girovagare planetario" nei precedenti episodi, sicuramente avrà di che divertirsi con quanto abbiamo inserito in Mass Effect 3. Sul fronte dei veicoli, invece, nulla è ancora definitivo: allo stato attuale abbiamo pensato di non aggiungere combattimenti o fasi esplorative veicolari, anche se tutto è ancora da vedere.

Eurogamer Una delle domande che il vostro fandom si chiede con più insistenza riguarda l'eterno conflitto tra le versioni PC e console del titolo. Esiste davvero una versione migliore dell'altra? Quali sono le principali differenze riscontrabili nei differenti formati?
Le astronavi dei razziatori, capaci di eludere avanzatissimi sistemi di difesa e di radere al suolo un intero pianeta nell'arco di pochi minuti.
Mike Gamble

Assolutamente no. Non esiste una versione superiore alle altre: tutte e tre (PC, Xbox 360 e PS3) sono state sviluppate l'una al pari delle altre, cercando di minimizzare quanto possibile le differenze sostanziali. Certo, non posso negare che la versione PC godrà di una risoluzione grafica maggiore, grazie all'assenza di quelle limitazioni hardware che affliggono le console, o che l'integrazione di Kinect nella versione Xbox 360 aggiungerà un pizzico di immersione maggiore all'azione di gioco.

Quello che conta, però, è che l'esperienza ludica che sperimenterete rimane la stessa in tutti e tre i casi: non abbiamo realizzato, che so, la versione PC per prima e poi effettuato un porting su console. Mass Effect 3 darà il massimo in ogni caso, qualsiasi sia la piattaforma di riferimento del giocatore.

Eurogamer Quanto abbiamo visto in due soli livelli lascia presagire un'evoluzione narrativa di proporzioni invidiabili, che fa da cornice a un gameplay robusto e profondo. La carne al fuoco è dunque tantissima ma nonostante questo ti chiediamo: c'è qualcosa che avreste voluto inserire in Mass Effect 3 e a cui, in un modo o nell'altro, siete stati costretti a rinunciare ?

"Non finivamo di buttare giù un'idea che già ce ne veniva in mente una nuova, forse addirittura migliore della precedente"

Mike Gamble

(Sorride) Dire che abbiamo tagliato alcune sequenze in un gioco di queste dimensioni effettivamente può sembrare assurdo ma in parte è vero. Non finivamo di buttare giù un'idea che già ce ne veniva in mente una nuova, forse addirittura migliore della precedente, e che volevamo a tutti i costi inserire nel gioco. Potete immaginare da soli quanto materiale avevamo a disposizione! Ad ogni modo, posso dire che quanto raggiungerà gli scaffali il prossimo marzo potrebbe non essere tutto: alcuni passi sono stati tagliati solo temporaneamente, e verranno inseriti in una serie di DLC che stiamo attualmente pianificando. È vero, quest'ultima avventura di Shepard è a dir poco enorme ma se con dei contenuti extra possiamo renderla ancora più avvincente, non vedo perché non farlo!

Il trailer più recente di Mass Effect 3.
Eurogamer Proprio in virtù di un impianto narrativo così profondo, un giocatore che non ha mai affrontato i primi due capitoli della saga può approcciarsi in tutta tranquillità a Mass Effect 3? O ritieni sia consigliato avventurarsi nella storyline con ordine?
Mike Gamble

Ritengo che Mass Effect 3 possa essere affrontato anche da chi non conosca minimamente il trascorso del leggendario Capitano Shepard. Certo, i riferimenti agli episodi precedenti non possono mancare, ma saranno piuttosto marginali e non influiranno direttamente sulla sceneggiatura di questo episodio: anche il set di personaggi è stato completamente aggiornato, introducendo nuove personalità slegate da ME 1 o 2. Ciò non toglie che i veterani della saga potranno godere della continuità narrativa degli episodi, con la possibilità di importare il proprio personaggio creato e livellato in ME2.

Eurogamer L'ultima domanda, forse, è quella che hai sentito più e più volte in queste ultime settimane. Quale sarà la durata effettiva del vostro gioco?
Mike Gamble

È una domanda a cui difficilmente posso rispondere, poiché dipende da un numero troppo elevato di variabili: il tipo di esperienza scelto in fase iniziale, le preferenze del giocatore per una determinata classe, la sua curiosità nel girare un universo di dimensioni invidiabili, la predisposizione al livellamento del personaggio. Potrei andare avanti ancora per qualche minuto sapete?

(Sorride) Sul serio, dipende troppo dallo stile e dalle scelte di chi gioca, uno degli aspetti a cui abbiamo dato maggior peso in fase di sviluppo. Ma non mi lascerete andare via senza prima avervi dato una stima approssimativa della sua durata, e dunque posso dirvi che sicuramente non sarà più breve di Mass Effect 2. Anche se, in tutta onestà, sarei pronto a scommettere che la sua longevità sarà anche maggiore.

Mass Effect 3 sarà disponibile per Xbox 360, PlayStation 3 e PC a partire dal 9 marzo 2012.

Avatar di Alberto Destro
Alberto Destro: Eterno Peter Pan intrappolato nel corpo di un trentenne, ha barattato la propria ombra per tastiera e controller. Il tutto per la gioia dell'adorata moglie, che si chiede cos'ha fatto per meritarsi un tale nerd.
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Mass Effect 3

PS3, Xbox 360, Nintendo Wii U, PC

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