The Cursed Crusade
Una crociata all'Inferno.
A rimpolpare ancora di più la profondità c'è un generico sistema di punti vittoria che si guadagnano giocando e che si spendono per incrementare caratteristiche e abilità.
In The Cursed Crusade è possibile incrementare i propri valori di Vita, Forza, Agilità, Destrezza, Armatura e così via, ma è bene precisare che TCC non ha nemmeno la pretesa di sembrare un gioco di ruolo: l'accento è chiaramente sull'azione e il combattimento, malgrado il potenziamento delle caratteristiche si rifletta poi sulle prestazioni del personaggio.
Proprio il combattimento rappresenta il punto di forza più evidente. Si possono sferrare attacchi verticali, circolari, rompi-guardia e anche contrattacchi. Le armi non hanno valori numerici in stile Diablo e simili. O meglio, il gioco tiene conto della diversa letalità delle varie lame, semplicemente non ce la comunica. Il principio base è che certe armi funzionano meglio di altre contro determinati bersagli.
Tutte le armi si possono raccogliere dai nemici caduti e scopriremo presto che, per esempio, le mazze funzionano meglio contro gli avversari in armatura, mentre le asce sono efficaci contro i bersagli più leggeri. Ogni arma è soggetta a usura, fino al punto di spezzarsi e causare danni minimi solo a cortissimo raggio.
Il discorso non vale però per l'armatura, che dipende dai valori di corazza e che quindi aumenta spendendo punti in quella caratteristica. Possiamo vederne gli effetti anche graficamente, con la comparsa di elmo, spallacci e così via. Lo stesso accade per le spade quando si spezzano: il gioco ce lo mostra chiaramente con il personaggio che impugna un moncone di lama.
È possibile equipaggiare Danz con qualunque combinazione: spada e scudo, due spade, spada e ascia e così via. L'uso delle varie combinazioni sblocca nuove tecniche: si possono richiamare le tecniche e quindi gli armamenti, con la croce direzionale e adattarsi velocemente alle diverse situazioni.
In caso di necessità è anche concesso utilizzare l'ambiente a proprio vantaggio: i barili possono essere scagliati sui nemici per stordirli, mentre i bracieri, come già anticipato, arrostiscono rapidamente le facce dei malcapitati che ci premiamo sopra.
Per dare un tocco di varietà, di tanto in tanto affronteremo anche livelli dove si tratterà di usare mezzi d'assedio come per esempio gli arieti. In questo caso si tratterà di semplici Quick Time Event, utili comunque per spezzare un po' il ritmo con qualcosa di diverso.
Le combo si realizzano normalmente colpendo ripetutamente lo stesso bersaglio con attacchi deboli e forti. Le fatality, invece, non sono sotto il nostro diretto controllo.