The Witcher 2 Soluzione, Atto 2, Dov'è Triss Merigold?
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THE WITCHER 2: ATTO 2: SENTIERO DI IORVETH
Dov'è Triss Merigold? (seconda parte)
Per attraversare la nebbia spettrale, Philippa si trasformerà nuovamente in gufo bianco, tenendo alla larga gli spettri. Talvolta, alcuni spiriti, supportati dai Draugir, potranno intrappolarla, e starà a voi eliminarli. Giunti dall'altro lato, vi ritroverete da soli sul lato orientale del Campo kaedweniano.
Fatti pochi passi vedrete un corriere ucciso, raccogliendo la statuetta dal suo cadavere vi incontrerete col vostro vecchio amico Vernon Roche, che vi accetterà di aiutarvi a trovare Tiss e infiltrarvi nel campo nilfgaardiano..
Ci sono due modi per entrare nell'accampamento: il primo è infiltrarsi all'interno del campo kaedweniano, fino ad un passaggio segreto che porta dove si trovano i nilfgaardiani. L'altro è di chiedere alle prostitute del bordello del Campo dei seguaci.
Scegliendo il Bordello: parlate con Madame Carole e chiedetele di entrare nel campo in incognito, vi costerà 400 oren. L'entrata del passaggio è nella Vecchia Torre, e purtroppo il tunnel è infestato da demoni putrefatti, due Bullvore e anche da un golem. Esplorate bene tutta la zona, e ricca di oggetti utili, tra cui un'Armatura di Ban Ard. Usciti dal tunnel, vi ritroverete sulla spiaggia che dà sul campo nilfgaardiano
Se passate per Campo kaedweniano: per attraversare il campo dovrete raggiungere un sentiero che porta alle scogliere. Dopo aver superato un breve dislivello, vi troverete nella zona delle mense. Questa è una vera e propria sezione stealth dove dovrete aspettare il passaggio delle guardie e muovervi lentamente, rimanendo sempre aderente alle mura, o allo spazio tra le tende e le mura, fino ad ad arrivare all'entrate del campo che si trova dall'altra parte rispetto a dove siete entrati. Una volta raggiunto il cancello, scendete verso la spiaggia e entrate in una grotta sotto il campo, infestata da demoni putrefatti, due Bullvore e un golem. Una volta trovata l'uscita, vi ritroverete su una spiaggia sulla quale si trova il campo nilfgaardiano.
Entrato nel campo, verrete portati al cospetto dell'ambasciatore Shilard, e durante il dialogo con l'uomo recupererete un altro vostro ricordo. Dopo una serie di scene d'intermezzo in cui scoprirete che dentro la statuetta si torva Triss in persona, che ha subito un incantesimo, Shilard vi farà condannare a morte, e dovrete affrontare un mago, Vanhemar e diversi soldati
Fortunatamente avrete dalla vostra anche Vernon Roche e Ves. Per prima cosa occupatevi del mago, è in grado di teleportarsi, spara palle di fuoco e può contare su una barriera temporanea che gli garantisce l'invulnerabilità, colpitelo quindi solo quando la barriera non è attiva. Finito lo scontro tra i suoi resti, puoi raccogliere un'Armatura di Loc Muinne, mentre tra i cadaveri dei soldati c'è il libro "Il Canto della Caccia" e una lettera di Shilard. Purtroppo, Shilard scompare portandosi via la statuetta di Triss.
Se non hai ancora ottenuto una fiala di sangue reale, potete sfruttare l'occasione per chiederla a Henselt e concludere così anche la missione "Sangue reale", vi basterà sgattaiolare fino alla sua tenda e parlarci. Quando avete finito, tornate indietro, all'entrata della nebbia, dove vi aspetta Philippa per fare ritorno a Vergen e curare Saskia.