Esclusivo: Warhammer 40.000: Space Marine
Dawn of War + Diablo + God of War.
Vancouver, Canada. Ci siamo recati qui con circospezione e una certa curiosità, nella speranza di essere stupiti. L'invito ci è gentilmente stato offerto da THQ e dallo studio Relic, autori di questo nuovo capitolo dedicato all'intramontabile universo di Warhammer 40,000. La sorpresa, in effetti, c'è stata davvero. Il brand cambia genere e si trasforma inaspettatamente in un RPG d'azione. Roba alla God of War e in sviluppo su Xbox 360 e PlayStation 3.
L'amore per Warhammer 40,000 è evidente sin dalle prime occhiate agli uffici di Relic. Ovunque è possibile ammirare poster e modellini degli Space Marines, ogni stanza e ogni scrivania ne sono adornate, ma a quanto pare ci troviamo davvero ad un punto di svolta. Si respira aria di cambiamento. Generalmente Relic si è sempre concentrata sulla strategia in tempo reale, ponendo il PC come piattaforma di riferimento. Una piccola grande rivoluzione per tutti gli appassionati e per lo stesso team, che si trova ora ad affrontare una sfida parecchio impegnativa ma decisamente intrigante.
I videogiocatori, si sa, sono difficili da accontentare. Se da un lato premono sempre per titoli innovativi e nuove soluzioni a livello di gameplay, dall'altro possono essere incredibilmente tradizionalisti qualora si tratti di stravolgere brand cui sono particolarmente legati. La decisione di entrare nel campo dell'azione diretta, condendo il tutto con elementi ruolistici potrebbe pertanto apparire azzardata, eppure il team sembra avere tra le mani assi abbastanza pesanti da reggere il colpo.
Cos'è dunque Warhammer 40,000? Stiamo parlando di un action in terza persona, in cui impersoneremo un particolare Space Marine, icona ormai riconosciuta della serie. Un esercito di Orks ha preso possesso di un pianeta dell'Imperium, e sarà nostro compito cacciare via gli invasori brandendo le nostre armi ipertecnologiche. A far da sfondo all'avventura sarà il setting ormai classico ben noto agli appassionati, ma la storia sarà totalmente inedita e tenterà di approfondire ed espandere i confini di questo cruento universo perennemente dedito alla guerra. Sarà presente molta più crudezza e intermezzi altamente drammatici, promettono gli sviluppatori.
Il materiale mostratoci da Relic ci ha già dato una chiara idea di ciò che possiamo attenderci dal gioco. Azione sfrenata, combattimenti a distanza e corpo a corpo contro interi eserciti di Orks imbestialiti. Tutto è veloce, immediato, come da tradizione del genere. Possiamo affettare i nemici con fulminei fendenti o farli a branderli utilizzando le armi da fuoco, tutto questo muovendoci liberamente sul campo di battaglia schivando e contrattaccando. Il feeling è quello apprezzato dai fan storici di Warhammer, e ogni personaggio sarà idelamente vicino ai modelli creati a suo tempo da Games Workshop, la società che diede vita al relativo wargame strategico da tavolo. Tutto è mosso con cura dal Phoenix Engine, motore grafico proprietario creato appositamente per muovere in scioltezza interi eserciti e dare vita a battaglie più vivide che mai. I risultati sono maledettamente buoni già in questa fase dello sviluppo.