Xbox Indie Games Roundup 2
Le ultime novità della scena indipendente su Xbox 360.
Inevitable Outcome
- Prezzo: 240 Microsoft Points
La formula è semplice: uno sparattutto a 360° in cui dovrete resistere contro orde di creature fameliche e… infinite. La mappatura dei controlli è quella ormai collaudata che affida alla levetta sinistra i movimenti del vostro personaggio mentre tramite quella destra si mira in ogni direzione.
All’inizio sarete dotati unicamente di una sola pistola e di un paio di granate, ma procedendo di livello in livello avrete modo di imbracciare fucili, armi laser e altre amenità sempre più devastanti.
Ciò che rende in qualche modo peculiare Inevitabile Outcome è l’alternanza di giorno e notte. Alla luce del sole i nemici saranno ovviamente ben visibili e potrete pertanto valutare la provenienza delle schiere nemiche, mentre al calare delle tenebre dovrete fare affidamento sulla torcia in vostro possesso. Superfluo specificare come nelle fasi notturne le cose diventino maledettamente complicate…
I nemici attaccano inesorabilmente da ogni parte e la lentezza con cui il personaggio reagisce agli input forniti via joypad non aiuta di certo. A bilanciare tale lacuna interviene però una buona modalità fino a 4 giocatori, che di certo rende il tutto molto più intrigante.
Tutto già visto, tutto già provato, e comunque ben lontano da prodotti come Burn Zombie Burn.
6/10
Kaleidoscope
- Prezzo: 240 Microsoft Points
Quello di Kaleidoscope era una volta un mondo vibrante e sorridente. Poi è successo qualcosa che ne ha prosciugato i colori. I piccoli abitanti vanno via mentre Tint, il piccolo e puccettoso protagonista, decide di rimanere (lo fa per i suoi nonni, capite?) per riportare i colori nel mondo.
Una storia di quelle che fanno bene al cuore e il bello è che il gameplay, seppur limitato e basilare, funziona a dovere. Nei panni di Tint dovrete recuperare le sfere di colore (blu, gialle e rosse) e ridare via via colore allo scenario evitando le insidie presenti ad ogni livello.
Molto gradevoli le fasi platform e la possibilità di spiccare un doppio salto mentre si è in aria agevola enormemente le cose. I controlli non sono precisissimi ma nulla che possa minare seriamente il gameplay. Si tratta di un platform leggero e senza pretese, in cui la ricerca dei colori nascosti in ogni livello non è così semplice come si può pensare inizialmente. Il grado di sfida è davvero ridotto ai minimi termini, ma nonostante questo i 240 Punti Microsoft richiesti ci sembrano una somma adeguata all’offerta del prodotto.
7/10