Bill Roper e Champions Online
Dopo Blizzard e la chiusura di Hellgate: London, parla il nuovo ambasciatore di Cryptic.
Lungo la sua carriera da developer, Bill Roper ha avuto modo di sperimentare parecchi alti e bassi. In Blizzard ha giocato un ruolo chiave nello sviluppo di titoli altisonanti quali Warcraft, StarCraft e Diablo, rivestendo svariati ruoli: da Producer a Project Manager, fino a diventare Vice Presidente di Blizzard North. In seguito ha lasciato la compagnia per fondare Flagship Studios, impresa purtroppo conclusasi malamente insieme allo sfortunato Hellgate: London.
Verso la fine dello scorso anno però, Cryptic Studios ha assunto Roper in veste di Design Director e produttore esecutivo per Champions Online, inedito MMO a base di supereroi. Il gioco, la cui uscita è prevista per il prossimo giugno, sembra proseguire il lavoro fatto da City of Heroes e da quel Marvel Universe Online cancellato da Microsoft. Creare insomma un universo persistente in cui ogni giocatore sarà un supereroe, con peculiari poteri e un personalissimo approccio estetico.
Champions Online è già uno dei titoli più attesi tra gli amanti dei Massive Multiplayer Online, e tra le sue caratteristiche più interessanti annovera uno strabiliante editor dei personaggi, inerente non solo agli alter ego dei giocatori ma anche alle loro nemesi, i nemici "giurati" che gli utenti si troveranno ad affrontare nel corso dell'avventura. Il gioco è stato ideato tenendo bene a mente i requisiti necessari in ambito console, anche se al momento si sa ancora poco circa eventuali trasposizioni da PC.
Vi proponiamo di seguito un'intervista esclusiva a Bill Roper, con lo scopo di saperne di più sul suo lavoro e sul nuovo progetto attualmente in cantiere.
Abbiamo totalmente rinnovato i poteri, il sistema di combattimento, le modalità di spostamento (nella beta abbiamo inserito solo il teletrasporto) molte aree giocabili tra cui gli Strongholds (i "dungeon" del gioco), abbiamo rivisto il sistema di creazione delle Nemesi, e la lista continua ancora e ancora. Abbiamo tonnellate di opzioni in più, inclusa l'abilità di cambiare il colore dei vostri poteri e di scegliere il loro punto di emanazione, che si tratti delle mani, degli occhi o del petto. L'interfaccia utente è completamente cambiata.
Certo. Quando si arriverà intorno alla metà del gioco, si avrà la possibilità di creare la vostra Nemesi... e avrete a disposizione grossomodo gli stessi strumenti utilizzati per creare l'eroe: potrete così progettare il costume, sceglierne i poteri e i seguaci, decidere le armi di questi seguaci e deciderne le motivazioni.
Poi comincerete le missioni relative alla vostra Nemesi (il nemico per antonomasia del supereroe), subirete agguati dai suoi seguaci fino a che uno di questi non si arrenderà dicendo: "O no per favore, ti dirò tutto", e voi avrete un nuovo indizio. Attraverserete tutta una serie di quest specifiche sulla Nemesi, ma non sarà sempre lo stesso percorso, la trama prevede molteplici direzioni da intraprendere. La vostra Nemesi sarà la più grande sfida che potremo offrirvi.