Console War 360 Vs PS3 Round 4
Wolfenstein, BF1943, Virtua Tennis, Juarez, GI Joe, Fight Night, UFC, Overlord II.
G.I. Joe
Fare il recensore di videogiochi non è quel paradiso dorato dove se non sei a recensire il gioco dell'anno sei ad una convention interessantissima circondando da splendide ragazze immagine vestite come Lara Croft, c'è un mondo oscuro dietro la patina lucente, e te ne rendi conto quando il capo ti assegna un gioco come G.I Joe La nascita dei Cobra. Se avete letto la recensione vi sarete resi conto che è un gioco talmente brutto che non ci si diverte neppure a parlarne male, ciononostante vale la pena comparare le due versioni per notare come tuttora è possibile trovare conversioni talmente scadenti da peggiorare il già modesto lavoro degli sviluppatori
In questo caso la conversione su PS3 è di qualità particolarmente scadente, anche se entrambe le versione girano a 720p, in casa Sony questo ha voluto dire texture di qualità scadente ed un framerate ballerino. Non solo le texture secondarie sono di bassa qualità, perfino quelle dei personaggi principali sono state peggiorate (e mi chiedo come questo sia stato possibile, vista il già basso livello di partenza), se ci sommate l'antialiasing Quincunx vi troverete davanti ad un gioco peggiore rispetto al suo corrispettivo Xbox 360.
Non mi spingerò oltre nell'analisi e di certo voi non mi sarete grati per avervi ricordato l'esistenza di questo titolo. G.I Joe è il classico esempio di orribile tie-in a cui siamo abituati dai tempi del gioco di ET per l'Atari. Quello che stupisce è cosa spinga, nel 2009, un colosso come Electronic Arts a spingere titoli così palesemente brutti.
Fight Night Round 4
Passiamo dal ridicolo al sublime. Il fallimento totale di EA con G.I. Joe contrasta decisamente con le sue ultime uscite, sono soltanto giochi di ottima qualità ma anche conversioni di un livello superiore alla media. Fight Night: Round 4 è un perfetto esempio di questa tendenza, un titolo che non vi farà rimpiangere l'acquisto sia che lo prendiate per Xbox 360 o PS3. E' vero che ad un livello puramente analitico la versione Xbox 360 presente alcuni piccoli vantaggi tecnici, ma sono dettagli che non cambiano di una virgola l'esperienza di gioco.
La bontà della conversione è già stata analizzata nell'articolo dedicato alla demo di qualche mese fa, in particolare il frame rate inchiodato a 60fps durante i combattimenti è una piacevole costante in entrambe le console. La qualità di texture, immagine, luci ed effetti è pressoché identica, l'unica differenza la incontriamo quando parliamo di anti-aliasing (come spesso succede) visto che l'Xbox 360 utilizza un 4x multi-sampling mentre la PS3 si affida al 2x Quicunx, un piccolo margine di vantaggio ampiamente trascurabile vista la quantità e la varietà dei dettagli su schermo.
Un altro punto l'Xbox se lo guadagna quando analizziamo le performance fuori dal ring, ad esempio le presentazioni dei boxer, in questo caso la console Microsoft si mantiene a 30fps mentre la sua controparte Sony ha qualche difficoltà in più a mantenere i frame stabili. Niente in grado di far pendere la bilancia in maniera netta da una parte o dall'altra e quando si tratta di salire sul ring nessuno rimarrà insoddisfatto indipendentemente dal sistema utilizzato.