Dragon Age II: la difesa di BioWare
Il lead designer Mike Laidlaw risponde alle critiche.
Più che altro direi che alcuni giochi vivono nell'ombra di altri e, nel caso di Dragon Age II, l'ombra è di Origins, così come per quest'ultimo l'ombra era di Baldur's Gate. Ma bisogna dire che all'epoca fummo noi a fare un tale paragone per primi. Non credo ci sia nulla di male, però: confrontare due progetti è giusto e può rivelarsi importante per chi si trova a doverli sviluppare. In questo senso credo che Origins abbia creato maggiori aspettative rispetto a Dragon Age II.
Liberarsi di Baldur's Gate, anche se da un punto di vista puramente comparativo, sarebbe terribile poiché è stato proprio questo confronto a creare molti degli elementi più importanti di Origins e poi di Dragon Age II. Al di là di questo è comunque assurdo pensare che giochi diversi possano essere l'uno la fotocopia dell'altro.
L'obiettivo era quello di far sì che tale feature fosse usata in maniera che arricchisse la storia di Dragon Age II e che avesse un senso al suo interno. Avremmo potuto fare molto di più ma a un certo punto ci siamo resi conto di come alcune cose sarebbero palesemente risultate delle forzature. Lo scopo del sistema di importazione dei salvataggi è quello di rendere omaggio ad Origins e all'avventura che i giocatori potrebbero aver vissuto nei mesi scorsi. Facendo qualcosa di diverso da ciò che abbiamo realizzato, o dando maggior peso a tale feature, avremmo rischiato di alienare tutti coloro che non hanno potuto o voluto giocare ad Origins.
Ad ogni modo mi è capitato più volte di sentirmi dire cose come "Non sono riuscito a giocare ad Origins, era troppo lento e la storia troppo noiosa, mentre Dragon Age II è davvero fantastico!". Limitare il coinvolgimento di persone così attraverso un legame troppo marcato tra i due prodotti sarebbe stato poco saggio. Ad essere onesti abbiamo fatto solo ciò che sentivamo giusto e adeguato per la storia di Dragon Age II, proponendo più che altro richiami alla nostra precedente avventura. Al termine di Dragon Age II vi saranno comunque informazioni strettamente legate al salvataggio importato, arricchendo così il continuum narrativo già di per sé percepibile nel corso dell'esperienza.
Mike Laidlaw è il lead designer di Dragon Age II.