Fallout: New Vegas
La guerra non cambia mai, e neanche Fallout.
Uno degli aspetti più interessanti del prodotto è poi il sistema di reputazione che, in aggiunta all'ormai classico sistema di allineamento morale (Karma), determinerà i vostri rapporti con ognuna delle numerose fazioni presenti nella Zona Contaminata. In base a quelle che saranno le vostre azioni o le scelte che prenderete nel corso di specifiche missioni, acquisterete il rispetto o susciterete l'odio di specifici schieramenti, andando a modificare il loro modo di relazionarsi con voi.
Uccidendo i componenti di una determinata fazione subirete dunque un aumento dei prezzi presso i loro negozi, vi sarà negato l'accesso a specifiche quest e, nel peggiore dei casi, comincerete a subire veri e propri agguati, ma i loro avversari apprezzeranno la vostra condotta ricompensandovi con un trattamento diametralmente opposto.
Tali dinamiche riguardano ovviamente tutte le fazioni presenti nel mondo di gioco e questo vuol dire che dovrete fare sempre molta attenzione alle vostre azioni per non inimicarvi quelle che, in un determinato momento della storyline, potrebbero rivelarsi fazioni molto utili ai fini del vostro arricchimento o della vostra progressione.
In alcuni casi, eliminando un esponente di una determinata fazione, avrete inoltre la possibilità di mettere le mani sulla sua uniforme o armatura, il cui utilizzo influenzerà le reazioni di altri personaggi in maniera spesso davvero significativa. Indossando ad esempio un'armatura della Powder Gang, la vostra eventuale pessima reputazione con i suoi membri non produrrà alcun effetto, ma al contrario vi porterà a essere considerati uno di loro (con poche, specifiche figure in grado di rivelare la vostra reale identità).
L'utilizzo di determinati equipaggiamenti produrrà dunque effetti che prescinderanno dai vostri rapporti con le fazioni e proprio per questo motivo sarete costretti a variare il vostro "look" in base al luogo in cui vi ritroverete in uno specifico momento... o il rischio potrebbe essere di ritrovarvi fatti a pezzi in pochi secondi da quelli che fino a un secondo prima erano i vostri alleati.
Nella maggior parte dei casi è dunque consigliabile indossare vestiti "neutri" in modo che il comportamento dei residenti della zona contaminata dipenda esclusivamente dalle azioni compiute fino a quel momento e sia quindi più prevedibile.
Al di là dei ben noti pregi insiti nel concept stesso del franchise, è tuttavia importante sottolineare come questo titolo fallisca nel tentativo di introdurre feature realmente innovative che possano in qualche modo arricchire la già ottima esperienza proposta dal vecchio Fallout 3.
New Vegas evidenzia infatti una sostanziale mancanza di vere e proprie novità che, specie agli occhi di chi ha consumato il precedente capitolo della serie, potrebbe farsi sentire in maniera sempre più significativa col passare delle ore.
Lo svolgimento dell'avventura, oltre ad essere leggermente meno intenso di quello di Fallout 3, è infatti speculare a quest'ultimo in quanto a struttura, con tutti i suoi pro e i suoi contro. Come di consueto avrete infatti l'opportunità di confrontarvi con un grandissimo numero di personaggi, ognuno con una propria storia e spesso una quest dedicata, ma non ciò non vi porterà a compiere missioni tanto diverse da quelle del primo capitolo next-gen della serie.
Al di là di qualche nuovo talento, abilità speciale, oggetto, arma o equipaggiamento, non troverete infatti alcuna innovazione degna di nota; lo SPAV, ad esempio, non mostra alcuna novità, e lo stesso dicesi per la struttura delle quest a cui dovrete prendere parte.
Sebbene questo non rappresenti di certo un problema per chi si fosse perso il vecchio Fallout 3, è però altrettanto vero chi avesse già avuto modo di esplorare la zona contaminata circa 2 anni fa, potrebbe avere qualche difficoltà nel provare lo stesso coinvolgimento e lo stesso divertimento.