Ghostbusters: Sanctum of Slime
Un'intervista a flussi incrociati!
Fino a poche settimane fa quasi nessuno aveva mai sentito parlare dei Behaviour Santiago. Improvvisamente però, il team sud-americano è salito agli onori della cronaca per essere stato accostato a uno dei franchise cinematografici di maggior successo della storia: Ghostbusters. Il loro prossimo progetto, Sanctum of Slime, uscirà in primavera su PC, PlayStation Network e Xbox Live Arcade, e per scoprirne tutti i Eurogamer ha fatto quattro chiacchiere con il direttore creativo del progetto, David Williams.
Da tempo abbiamo stretti rapporti con Atari e parliamo continuamente di nuovi progetti. Sono stati loro, un po' di tempo fa, a chiederci se volevamo occuparci di questo progetto e noi abbiamo accettato con entusiasmo. Abbiamo buttato giù una serie idee che sono piaciute molto e così... eccoci qui.
Pura coincidenza, in effetti. Per la realizzazione di questo gioco abbiamo preso spunto e ispirazione da moltissimi titoli diversi. Naturalmente conosciamo il prodotto di Data East, ma non è stato uno di quelli che abbiamo preso a modello.
Rispetto ai giochi di Ghostbusters usciti finora volevamo realizzare qualcosa di più veloce, più arcade. Se dovessi citare una fonte d'ispirazione principale direi che Smash TV è il gioco che maggiormente si avvicina a Sanctum of Slime.
Il co-op è sicuramente una delle modalità multiplayer più in voga negli ultimi tempi ma anche se non lo fosse stata, avrebbe avuto comunque un ruolo fondamentale nel gameplay di questo nostro progetto. In fondo anche al cinema Ghostbusters ha sempre raccontato la storia di un gruppo di persone che collaborano per portare a termine una missione. In Sanctum of Slime i quattro protagonisti sono degli "acchiappafantasmi in erba", delle matricole che dovranno collaborare tra loro per salvare, ancora una volta, New York.
La storia parla di un demone antico che viene risvegliato nel bel mezzo di New York e questo fa sì che l'intera città venga invasa da fantasmi di ogni genere, che minacciano di spargere il male anche nel resto del pianeta. Stavolta la missione è troppo grande per essere affrontata da "soli" quattro Ghostbusters ed è per questo che abbiamo avuto l'idea di coinvolgere queste nuove reclute.
Il team originale non prenderà parte al gioco ma lo vedrete in alcune delle sequenze d'intermezzo.
No, la storia sarà raccontata attraverso filmati in stile fumetto.
Il processo che ha portato a questa scelta non è stato responsabilità nostra. La decisione è stata presa direttamente da Atari.