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Intervista a Peter Molyneux

Fable III, Project Natal, PS Move e... cani!

Peter Moulinex sarà anche noto per la sua dialettica sciolta e per gli annunci sontuosi, ma di certo non è uno cui piace rimanere con le mano in mano. Lo scorso giugno ha svelato all’E3 Milo, inedito software in sviluppo per Project Natal, e soli due mesi dopo aveva già annunciato il terzo capitolo di Fable.

Uno come lui non poteva certamente mancare all’ennesima edizione della Game Developers Conference, ed Eurogamer ha colto ancora una volta l’occasione di scambiare quattro chiacchiere con uno tra i più geniali e coraggiosi game designer in circolazione. Quindi, quando uscirà Fable 3? Funzionerà con Natal? E cosa ne pensa della PlayStation Move? Continuate a leggere e avrete tutte le risposte. Forse.

EurogamerNel corso del tuo intervento alla GDC hai parlato parecchio di Fable III. Cosa puoi dirci in proposito?
Peter Molyneux

Le due cose principali sono innanzitutto l’interfaccia grafica e il sistema di combattimento. Abbiamo discusso di come rendere quest’ultimo più simile a Street Fighter e Soul Calibur rispetto ai capitoli precedenti, e di come la vecchia interfaccia avesse impedito alla gente di usufruire di tutte le cose che funzionavano in Fable, ma la gente non le ha capite.

Nella vecchia interfaccia ogni cosa si basava su una lista. Sin da quando ho iniziato a fare giochi, le interfacce sono sempre state in 2D. Così abbiamo pensato di sostituirla dicendo: “Va bene, non possiamo avere una singola lista di cose nel gioco; tutto quello che hai ottenuto dev'essere presente nel mondo di gioco”.

Questo ci ha costretti a inventare cose come le Camere della Gilda, che scoprirete dopo appena dieci minuti di gioco. Lentamente, andrete a sbloccare differenti stanze ciascuna delle quali presenterà svariate funzionalità.

EurogamerCome ad esempio uno spogliatoio?
Peter Molyneux

Sì, ma sarà più di uno spogliatoio. Sarà la stanza in cui sarà contenuta la collezione dei vostri vestiti. Avrete di tutto, dal cassetto per i calzini alle giacche. Poi c’è la vostra armeria, dove potrete collezionare spade, pistole e oggetti magici. All’interno dell’armeria potrete anche adoperarvi per migliorare tutte le armi in vostro possesso.

C’è persino la Sala del Tesoro, dove saranno mostrati tutti i vostri obiettivi e il denaro accumulato. Ciò è interessante, perché solitamente il denaro è reso con un semplice numero sullo schermo. Adesso potete fisicamente vedere pile e pile di monete crescere all’interno della vostra camera. Se lo desiderate, potete persino usare il “Tocco” e strofinarvele addosso, cosa che ad alcuni piacerà molto.

EurogamerTu ami cose del genere? Nel tuo ufficio hai per caso una cassa del tesoro in modo da poterti strofinare sui soldi ogni volta che vuoi?
Peter Molyneux

Certamente, è una cosa che faccio ogni giorno. Apro la cassa e butto tutto dentro le mie mutande. Tutta roba da cinque, massimo dieci sterline.

Battute a parte: quando per la prima volta scoprite la Sala del Tesoro, avrete qualche centinaio di monete d’oro ammucchiate in un angolino della stanza. Quando diventerete re inizierete a riempire la stanza con montagne d’oro ma nel frattempo avrete svariate promesse da mantenere, e così le vedrete diminuire. Questo rende più incisiva la voglia di diventare ricchi, poiché vedrete fisicamente entrare e uscire il vostro denaro.

EurogamerTorniamo allo spogliatoio. Alla GDC hai rivelato che John Cleese (comico leggendario, nonché membro dei Monty Python, ndR) sarà presente in veste di maggiordomo. Come ti è venuta questa idea?
Peter Molyneux

Svariati recensori hanno detto di Fable II: “Ah, un umorismo molto inglese, è un po’ come i Monty Python.

Così abbiamo pensato: ci serve la migliore squadra alla Monty Python possibile. Questo è il nuovo mondo dei grandi franchise. Adesso puoi coinvolgere gente che, appena pochi anni fa, ti avrebbe guardato male se avessi proposto loro di lavorare come doppiatore per il tuo gioco. Il cast di Fable III, di cui John Cleese fa parte, è davvero forte, non conosco nessun altro gioco che possa vantare qualcosa di simile.

EurogamerHai incontrato John Cleese?
Peter Molyneux

La settimana scorsa, a Los Angeles. Abbiamo registrato le sue scene. (John) ha moltissime linee di dialogo e, una volta che avremo sistemato e rifinito il tutto, lo incontrerò ancora.